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Il Procida vuole tornare a vincere

PROCIDA.Due  gare  senza vittoria, il San Giorgio ed il Real Forio hanno fermato la marcia del Procida che stava viaggiando fortissimo negli ultimi tempi. Non c’è un campanello  d’allarme,  questo  è certo. I biancorossi sono ampiamente in linea con gli obiettivi stagionali e, soprattutto con il San Giorgio, hanno perso dei punti anche a causa della sfortuna (gol regolare annullato e rigore fallito). Contro l’Hermes Casagiove, però, Cibelli chiede ai suoi una vittoria. I casertani tornano allo Spinetti dopo più di 10 mesi da quel famoso 3 maggio, data che sancì la retrocessione del  Procida  in  Promozione. Ora i biancorossi navigano in acque tranquille, mentre il Casagiove rischia grosso essendo in piena zona play-out. In occasione della gara che sancì la retrocessione ci furono più demeriti del Procida che meriti per il Casagiove, ecco perché sull’isola di Graziella non si respira aria di vendetta. Però la voglia di vincere è tanta, anche perché si vuole chiudere il campionato in una posizione importante di classifica. Cibelli potrà contare su tutta la rosa a disposizione, eccezion fatta per lo squalificato Russo che è stato fermato per un turno dal Giudice Sportivo dopo l’espulsione rimediata a Forio. In rampa di lancio c’è Procolo Caiazzo, favorito per affiancare Micallo al centro
della difesa con i due under Piro e Botta sugli esterni. La rifinitura di oggi scioglierà tutti i dubbi, riguardanti anche il centrocampo e l’attacco dove le scelte dipendono soprattutto dalla collocazione del terzo under. In questo senso è vivo il ballottaggio tra Simone Marfella e Giò Cibelli.

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