Via Cimmentorosso si rifà il look, a pagare sarà la Romis
Una decina di giorni fa, sulle colonne di questo quotidiano, abbiamo dedicato spazio ad un intervento del consigliere Stani Verde, che in quella circostanza ha denunciato ancora una volta il vergognoso stato in cui da tempo immemore versa via Cimmentorosso, in località Cuotto. Nel proprio perentorio j’accuse il membro dell’opposizione sottolineò che «la strada fu oggetto di lavori per la realizzazione di una condotta pluviale collegata ai lavori del progetto denominato “Pluviale San Giuseppe”. I lavori furono interrotti a causa del contenzioso nato con la ditta, e le prove di portata commissionate dal Comune hanno dimostrato quello che denunciai in tempi non sospetti, ossia che i lavori che si stavano per eseguire non erano fatti a regola d’arte».
Il consigliere asserì inoltre che «nel corso di un consiglio comunale, chiesi al sindaco di intervenire subito ed eseguire i lavori in danno alla ditta esecutrice dei lavori. Considerato che le mie istanze non sono state prese in considerazione, e ritenuto che non è ammissibile che in un paese civile cittadini e turisti possano essere esposti a simili rischi, anticipo che se non avverrà la messa in sicurezza di detto tratto di strada nel più breve tempo possibile, mi vedrò costretto a denunciare tale situazione di pericolo agli organi di controllo competenti. Ci tengo a precisare che in passato ho già provveduto a segnalare all’Anac anomalie collegate alla gestione dei lavori di tutto il progetto».
Le giuste istanze del consigliere Stani Verde sono state finalmente recepite dal Comune di Forio. Nel corso della giornata di ieri il capo del settore urbanistica, l’architetto Marco Raia, ha pubblicato agli atti dell’albo pretorio una determina avente ad oggetto l’affidamento d’incarico per il rifacimento del manto stradale in via Cimmentorosso. Leggendo l’atto, ci si accorge subito di un particolare assai rilevante: il costo delle opere che verranno realizzate, infatti, sarà interamente addebitato alla ditta Romis.
«Con Delibera di G.M. n°110 del 22.09.2016 – scrive Raia – è stato deliberato di procedere alla risoluzione del contratto di appalto con l’impresa Romis Srl per grave inadempimento degli obblighi contrattuali ai sensi dell’art. 136 del D.Lgs. 163/06 e ss.mm.ii.. Con nota prot. n°31519 del 28/10/2016, a firma del responsabile del settore I e del collaudatore in c.o., facendo seguito alle precedenti note prot. n°22280 del 29/07/2016, prot. n°25108 del 31/08/2016, prot. n°25822 del 06/09/2016 e prot. n°28442 del 29/09/2016, si sollecitava nuovamente l’impresa Romis Srl ad avviare le prove di collaudo richieste e a trasmettere entro il termine perentorio del 07/11/2016 un programma esecutivo delle predette prove».
«La Romis Srl – aggiunge Raia – non ha ottemperato al rifacimento del manto stradale di via Cimmentorosso III, altresì previsto dal contratto d’appalto. In seguito ai lavori eseguiti dalla Romis Srl e al mancato rifacimento del manto stradale, la via Cimmentorosso III versa in uno stato manutentivo tale da arrecare danno e disagio a coloro che la percorrono: pertanto, non risulta possibile procrastinare l’esecuzione del nuovo manto d’asfalto».
«Ritenuto dover procedere in merito», l’architetto Marco Raia ha determinato «di affidare alla ditta “Doldo Carlo Srl” […] per la somma di € 39.001,70 oltre Iva al 22% pari ad € 8.580,37, per un importo complessivo di € 47.582,07, il rifacimento del manto stradale di via Cimmentorosso III; di dare atto che l’intervento di cui trattasi sarà realizzato in danno all’impresa “Romis Srl” nell’ambito del contenzioso pendente presso il Tribunale di Napoli».