Il primo viaggio inaugurale era stato effettuato sulla rotta Napoli- Ischia soltanto poche settimane fa, dopo sette lunghi anni di stop in cantiere. Ieri, poi finalmente l’ufficialità della sua messa in esercizio, con tanto di taglio del nastro, benedizione del vescovo di Ischia, Monsignor Pietro Lagnese e tour a bordo per gli utenti curiosi. Parliamo del Nettuno Jet, il catamarano della flotta Alilauro presentato in una conferenza stampa ieri pomeriggio, nel porto di Ischia e tornato attivo sulle vie del mare, dopo essere stato oggetto di un investimento di circa 2 milioni di euro che lo hanno reso il primo aliscafo a cinque stelle dell’isola e, perché no, anche del Golfo di Napoli. « Oggi siamo qui per inaugurare – ha commentato Fabio De Rosa, responsabile della comunicazione del gruppo Lauro – una nuova era per il trasporto delle vie del mare per il Golfo e per l’isola di Ischia, in particolar modo. La compagnia Alilauro ha, infatti, da sempre a cuore gli isolani».
Il Nettuno Jet, infatti, segna per il trasporto marittimo, l’inizio di un epoca 4.0 non solo per gli strumenti di informatizzazione messi a disposizione dei viaggiatori, ma anche per le specifiche caratteristiche, super-tecnologiche, del mezzo in questione. Il catamarano che viaggia ad una velocità superiore ai 30 nodi, è, difatti, il primo al mondo ad essere dotato di tecnologia Li-Fi, capace,cioè, di sfruttare la luce emessa da lampade led,installate a bordo ed utile ad inviare ai passeggeri contenuti multimediali e dare loro informazioni sulla propria posizione e informazioni turistiche. Al piano superiore, una business class di 40 posti, dotata di tavolini, prese elettriche e quattro monitor a colori da 32 pollici collegabili a pc che consentiranno ai viaggiatori che ne avranno la necessità, di lavorare, in piena autonomia e privacy, durate il viaggio in mare. Nella sala comandi, inoltre, una tecnologia innovativa con realtà aumentata che consentirà al personale di interfacciarsi anche con le unità a terra e le officine e la stessa capitaneria di porto che, in caso di emergenza, avrà sempre la possibilità di vedere dalla propria postazione, in anteprima, quanto accade a bordo.
L’innovazione più significativa, però, riguarda anche il sistema di acquisto del titolo di viaggio, attraverso una procedura anch’essa improntata al 4.0. «Ai passeggeri – ha spiegato Nicola Fedele, rappresentante della start up che ha ideato il biglietto elettronico in questione – sarà possibile fare il biglietto online con un semplice click, senza doverlo stampare, recandosi direttamente a bordo dove verrà validato da dispositivi elettronici palmari o semplici cellulare. A bordo ci si potrà presentare o con il biglietto classico elettronico che verrà scannerizzato dallo stuart, oppure con il biglietto caricato tramite alilauro card 4.0, una smartcard interoperabile con le carte bancarie. Questo sistema sarà messo in campo già tra giorno». Insomma, per farla breve il sistema di validazione del titolo di viaggio per le vie del mare sarà molto simile a quello oggi già esistente per gli aerei, con l’unica differenza che l’Alilauro, darà la possibilità di validare i biglietti elettronici anche attraverso strumenti indossabili, come braccialetti elettronici che potranno essere acquistati dagli utenti che lo desiderano. Ovviamente, continuerà anche ad essere valido il semplice biglietto cartaceo.
Altra innovazione di bordo,i totem touch screen sui quali i turisti potranno trovare tutte le informazioni utili sull’isola di Ischia. Il Nettuno Jet,quindi, garantirà massimi confort per i viaggiatori, non solo per quelli che avranno accesso alla business class. Anche il piano terra è stato completamente ristrutturato, al fine di renderlo confortevole per l’utenza. «Quello che vedete- ha commentato il comandante dell’ufficio circondariale marittimo di Ischia, Alessio De Angelis- è uno dei fiori all’occhiello dell’Alilauro. Il turismo si deve incentivare anche grazie ai servizi che i privati possono offrire alla clientela e il Nettuno Jet fa questo».
Ma quanto costerà viaggiare a bordo del catamarano ed in special modo sulla business class? Al momento pare che il gruppo alilauro stia ancora valutando tale aspetto. «Poiché ci sono solo 40 posti – ci ha spiegato l’armatore Salvatore Lauro – adotteremo una politica che ci faccia riempiere la flotta. Su questo stiamo facendo ancora un analisi.Più che ad prezzo specifico, comunque pensiamo di permettere l’accesso alla business class, a premio, cioè anche valutando ad esempio i punti di un utente raggiunti sulla carta di imbarco elettronica. Vogliamo offrire un servizi diverso a chi interessa, per quanti invece non necessiteranno della business class non ci saranno particolari modifiche». Insomma l’Alilauro si apre all’era tecnologica, promettendo entro il 2020 il rinnovo del 75 % della propria flotta con il conseguente abbassamento dell’età medie delle sue unità.
Il Nettuno Jet però non è stata l’unica novità presentata dal gruppo Lauro. L’Alilauro ha infatti inaugurato anche la nuova biglietteria situata all’interno dei locali del Redentore recentemente oggetto di un opera di ristrutturazione per opera della Città Metropolitana di Napoli che, come anticipammo lo scorso Luglio sulle colonne di questo giornale, li ha ceduti in locazione alla suddetta compagnia di navigazione almeno fino al 2021. La biglietteria, sarà pero ufficialmente utilizzata soltanto quando sul porto di Ischia sarà demolita l’intera struttura attualmente in uso sulla banchina del redentore. Un biglietteria che, inutile a dirlo, sembra promettere davvero bene.
Sara Mattera
