di Francesco Ferrandino
CASAMICCIOLA TERME. La Befana ha confezionato un gran bel regalo per gli studenti dell’Istituto Nautico. Il Comune di Casamicciola ha infatti deciso di affidare il plesso San Severino in concessione alla Città Metropolitana, per un canone annuo pari a circa 51mila euro, e l’ex Provincia è pronta a “girare” l’utilizzo dell’edificio ai ragazzi del “Cristofaro Mennella”. La decisione era nell’aria da varie settimane, come è stato puntualmente documentato su queste pagine. Per gli studenti del Nautico, che al rientro a scuola dopo le vacanze natalizie troveranno finalmente una vera sede a ospitarli, si tratta della fine di un incubo: l’estenuante tira e molla tra gli enti coinvolti nella trattativa è infatti andato avanti per mesi e mesi, durante i quali i ragazzi hanno dovuto sopportare il grande disagio dei doppi turni, vista la penuria di aule. Una situazione intollerabile, soprattutto pensando a coloro che frequentano le classi dell’ultimo anno: studiare per prepararsi all’esame di maturità frequentando lezioni pomeridiane non è certo l’ideale, e di sicuro rappresenta un pesante vulnus al diritto allo studio, più volte rivendicato dagli allievi del Nautico. Manifestazioni di piazza, proteste, incontri tra delegazioni scolastiche ed enti istituzionali: è stato davvero un autunno caldo, quello vissuto sulla triangolazione Scuola-Comune-Provincia, con l’inserimento più o meno occasionale di vari altri attori, direttamente o indirettamente coinvolti nella lunga trattativa per dare una sede agli studenti del Mennella. Sede che non sarà definitiva, visto che a medio e lungo termine il Comune di Ischia a sua volta ha in agenda la demolizione e la riedificazione dello storico edificio che fino ad alcuni anni fa ospitava il Liceo Classico, attualmente sede provvisoria del Tribunale. Un corposo finanziamento è infatti stato previsto per tali lavori al fine di creare un moderno edificio scolastico che sarà chiamato a ospitare tutte le classi dell’Istituto Nautico, senza più innaturali dispersioni tra vari plessi. Un obiettivo importante per una scuola come questa, dove le attività pratiche di laboratorio contano almeno quanto le lezioni in classe. Tuttavia, prima di arrivare a vedere realizzato tale progetto, l’Istituto Cristofaro Mennella tra pochi giorni avrà comunque a disposizione i locali del San Severino. L’edificio fino allo scorso anno ospitava i bambini dell’asilo, che da quest’anno sono stati accolti nel plesso intitolato ad Alessandro Manzoni al Paradisiello. Come si vede, la vicenda del Nautico sin dall’inizio si intreccia con varie altre, nella complicata geografia dell’edilizia scolastica (e non solo) dell’isola d’Ischia.
