DI VITO IACONO ***
27 maggio 2013 – 21 febbraio 2016, 1.000 giorni dalle ultime elezioni nel nostro comune!!! Penso potevano bastare per cancellare tutti gli imbrogli ereditati e dare una svolta ed invece!!! Il silenzio del Consiglio Comunale, il vuoto come quelle delle buca lungo le strade di un Paese che sprofonda insieme a tutto il litorale costiero dal Soccorso a Citara passando per Cava dell’Isola. Ho recuperato la mia prima nota al Sindaco, appena proclamato Consigliere Comunale, gli chiedevo di condividere un atto di indirizzo per cancellare l’abominevole contratto di locazione del Green Flash, gli affari per pochi che si nascondevano dietro le strisce blu, la privatizzazione della gestione delle contravvenzioni, la gestione dei rifiuti, la Colombaia, il Porto!!! Ed oltre alle cose da cancellare, vi erano quelle da fare: la individuazione di un’area per la gestione dei rifiuti, il depuratore, l’approvazione del piano urbanistico comunale ed il piano di dettaglio, la realizzazione di una piscina comunale, la sistemazione della rete stradale e di quella fognaria con la definitiva soluzione dell’insopportabile puzza all’ingresso del Paese, la riapertura della Biblioteca Comunale e tantissime altre piccole e grandi cose. Sono passati 1.000 giorni e pochissimi ne mancano all’inizio della prossima stagione turistica. Un Paese in ginocchio ed in silenzio!!! Si perché a parlare sono gli altri, quelli venuti da fuori. Minacciano, accusano, fanno allusioni, provano ad intimidire. persino le Istituzioni, ma la cosa più interessante è che definiscono con chiarezza un quadro. in parte già noto, circa l’intreccio tra politica ed affari nel nostro Paese facendo nomi e cognomi. Un intreccio, a loro dire che viene da lontano e dal quale è altrettanto chiaro che al nostro Paese ed alla nostra Gente non ha portato vantaggio alcuno. Io “festeggerò”, le virgolette sono dovute, in effetti c’è molto poco da festeggiare, lavorando, anche se è questo millesimo giorno cade di domenica, interrogherò la Corte dei Conti sul perché risulterebbe che il Comune di Forio non abbia incassato un euro dalla imposta di soggiorno dovuta dalle unità da diporto che usufruisco del Porto ed a chi sono attribuibile le responsabilità e sull’affare Green Flash e del perché continuiamo a stare lì pagando € 170.000,00 all’anno nonostante l’Asilo Nido non si faccia più, la Giunta ha deliberato il recesso e le condizioni dello stabile sono vergognose!!! Auguri a tutti per questi primi incredibili mille giorni, che dire … veramente incredibili e buon silenzio!
*** CONSIGLIERE COMUNALE DI MINORANZA
