Vito Iacono: «Martedì era il giorno del lutto, e invece loro…»
Sulla seconda convocazione del consiglio comunale è intervenuto nelle scorse ore il consigliere di minoranza Vito Iacono, che ha scritto su Facebook: «Mi è stato notificato un atto con il quale mi si comunicava che venerdì 25 agosto proseguiranno i lavori di consiglio comunale in seconda convocazione per discutere gli argomenti dal punto 24 dell’o.d.g.. Ci sarò, con grande imbarazzo, ma ci sarò. Mi sarà difficile condividere i lavori con chi ieri (martedì per chi legge, ndr) non ha ritenuto limitarsi a parlare dell’evento catastrofico che avevamo vissuto e assumere atti consequenziali. Oggi – ha sottolineato Iacono – l’agenda politica non può non dipendere da quello che è successo. Avevo confessato che non ero nella condizione emotiva ed emozionale per parlare di altro. Speravo fosse uno stato condiviso. E invece hanno avuto la “forza”(?) e il “coraggio” di approvare delibere che da mesi non riuscivano ad approvare per le loro beghe interne. Avrebbero potuto farlo dopo tre giorni, cosa sarebbe cambiato? Ieri era il giorno del lutto, della tragedia, della paura, del pianto e invece loro… Ringrazio e dò atto al collega Nicolella per aver condiviso la scelta».
In un successivo post pubblicato sulla propria bacheca, Iacono ha aggiunto: «Spero che l’amministrazione comunale di Forio abbia avviato un’interlocuzione con le associazioni di categoria e gli operatori per verificare e quantificare l’impatto del tragico evento anche in termini di presenze, reddito e occupazionale, e attivare iniziative e misure straordinarie chiedendo anche l’intervento della Regione e dei Ministeri competenti. Penso vada anche prevista una campagna di comunicazione utilizzando l’imposta di soggiorno e soluzioni “innovative” per favorire una repentina ripresa in termini di presenze turistiche». Vito Iacono ha infine lanciato un’esortazione al sindaco Del Deo: «Il Comune di Forio devolva alle famiglie senza tetto e senza lavoro la tassa di soggiorno».