FORIO – «Vi è un problema di riqualificazione nel suo complesso dell’offerta turistica sulla nostra isola – dichiara a “Il Golfo” il consigliere Vito Iacono – che deve essere resa “inospitale” ed inaccessibile per una categoria di soggetti. Lo devono fare prima di tutti le istituzioni locali con una ordinanza unica valevole per tutti e sei i Comuni per favorire il grande ed encomiabile lavoro delle forze dell’ordine nelle attività di controllo, monitoraggio e prevenzione del fenomeno e soprattutto per garantire sicurezza ai propri concittadini ed una vacanza tranquilla alle tantissime persone per bene che affollano la nostra isola. Ma un ruolo fondamentale spetta anche ai proprietari di casa che magari per i soldi mettono a rischio la vivibilità e la sicurezza anche dei propri figli. Penso sia necessario che le amministrazioni locali – prosegue Iacono – mettano mano ad un piano condiviso di regolamentazione del sistema di ospitalità extra alberghiera che può e deve rappresentare una occasione di reddito per la nostra gente, ma anche un modello di accoglienza innovativa nel rispetto dei valori che sono alla base dell’attività turistica. Poi sicuramente vi è un problema che va oltre le affittanze estive e che riguarda il continuo inquinamento del nostro tessuto economico e sociale favorito da un’isola che sta progressivamente e drammaticamente perdendo la sua identità svenduta per un pugno di soldi a quelli che vengono da fuori, non sempre persone per bene, e che troppo spesso fanno facile sciacallaggio occupando settori strategici della nostra società con arroganza e senza rispetto alcuno della storia antica ed importante della nostra terra e dalla sua gente».
