CRONACA

Commissione paesaggio, il Comune si costituisce in giudizio

L’ente del Capricho, con una apposita delibera di giunta, ha conferito incarico all’avv. Giuseppe Morgera per opporsi al ricorso con cui si chiede la “cancellazione” dell’organismo

La minoranza “chiama”, dal palazzo municipale arriva la “risposta”. La querelle legata alla nomina della Commissione Paesaggio in seno al Comune di Casamicciola diventa ufficialmente un caso giudiziario. Con una delibera di giunta votata dal sindaco Giovan Battista Castagna e dai suoi assessori, infatti, è stata decisa la costituzione in giudizio davanti al Tar Campania nel ricorso proposto da Maurizio Pollice avverso la delibera di consiglio comunale n. 36 dell’8 ottobre dello scorso anno.

Dove, per la cronaca, veniva ufficializzata la nomina della Commissione Paesaggio, votata in polemica con la minoranza che lamentava il fatto di non aver avuto la possibilità di nominare un suo componente all’interno dell’organismo. Il ricorso proposto da Pollice era stato poi “condiviso” anche dai consiglieri comunali Ignazio Barbieri, Loredana Cimmino e Arnaldo Ferrandino. L’ente del Capricho – attraverso il responsabile del settore Affari Legali e Contenzioso, dott. Giuseppe Pisani – ha conferito l’incarico all’avvocato Giuseppe Morgera, il primo round della controversia è fissato per la giornata di domani dinanzi ai giudici del Tribunale Amministrativo della Campania.

I ricorrenti, come è noto, lamentano che il Comune di Casamicciola sia giunto alla nomina della Commissione senza rispettare i parametri previsti dalla legge regionale 10 del 1982 che tra l’altro recita testualmente: “Per la nomina dei membri esperti, che non dovranno essere dipendenti o amministratori del Comune interessato, ogni consigliere può esprimere un solo nominativo”. Un meccanismo che, come si osserva nel ricorso, è stato creato dal legislatore proprio per fare in modo che l’elezione della commissione possa avvenire con modalità tali da garantire l’espressione del pluralismo politico in seno all’organo consiliare del Comune, “evitando dunque – si legge – che tali soggetti possano essere espressione di una sola forza e/o alleanza maggioritaria, violando in tal modo il principio del favor partecipationis”.

E subito dopo i ricorrenti sottolineano che “nel caso che ci occupa, tali garanzie sono state del tutto vanificate, poiché sia il RUEC del Comune di Casamicciola sia la deliberazione di consiglio comunale 26/2019 si pongono in palese contrasto con la normativa regionale, che ha imposto rigide modalità di voto non derogabili dall’ente locale”. Nell’istanza cautelare gli esponenti della minoranza rimarcavano con forza che “l’accoglimento del presente ricorso determinerà la caducazione della commissione stessa e dei provvedimenti da essa dotati medio tempore, con conseguente blocco delle funzioni comunali in materia Paesaggistica e Ambientale, nonché in giudizio dei principi di efficacia ed efficienza cui deve essere improntata l’azione amministrativa, della necessaria tutela dell’ambiente e del paesaggio e dell’affidamento del cittadino in ordine alla legittimità dei provvedimenti rilasciati dall’amministrazione.

Inoltre, le modalità di elezione della Commissione determinano, altresì, un danno imminente, corrispondente al vulnus subito dall’unitarietà del corpo elettorale in favore della sola forza politica di maggioranza”. Insomma, chi ha redatto il ricorso si sente sicuro del fatto suo, mentre l’amministrazione ha in ogni caso scelto di nominare un legale per evitare di andare incontro a una battaglia che diversamente sarebbe stata persa in partenza. Per la cronaca il ricorso non è indirizzato soltanto contro il Comune di Casamciciola ma anche le figure che fin qui hanno fatto parte della Commissione e cioè Francesco Arcamone, Federico Manzi, Giovanni Calise, Davide Brescia e Luigi Lombardi.

Ads
Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex