Ztl, non solo orari: si renda la segnaletica più comprensibile

Con un post pubblicato sul profilo FaceBook del Comune di Ischia, gli amministratori comunali hanno annunciato il cambio di orari di accesso alle zone a traffico limitato del centro storico. E sin qui nulla di nuovo visto che la stagione turistica sta entrando nel vivo. L’anomalia, però, è rappresentata dal fatto che il Sindaco Enzo Ferrandino e il Comando della Polizia Municipale continuano a non prendere in considerazione la proposta avanzata dal Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista guidato dal Segretario generale Domenico Savio che da settimane chiede di rendere quanto più chiara è possibile la segnaletica ai varchi con l’accensione dei semafori i quali, tra l’altro, sono già presenti da anni. A lor signori amministratori abbiamo chiesto di spiegarci pubblicamente perché si ostinino a non rendere inequivocabilmente chiara la segnaletica così come d’altronde avviene già a Firenze, a Macerata, a Chieti, a Fucecchio, a Lanciano, ad Agrigento e in tante altre città italiane dove oltre a scritte più comprensibili impresse sui tabelloni luminosi, sono accesi anche i semafori. Ma sino ad oggi non abbiamo avuto nessuna risposta.

La cosa incredibile è che in riferimento al nuovo dispositivo di orario, il primo cittadino ha dichiarato: «Evitiamo le polemiche e rispettiamo i segnali, solo così riusciremo ad avere un territorio più ordinato e bello per noi e agli occhi dei turisti che ci scelgono». Al sindaco Enzo Ferrandino oltre a far presente  che le polemiche sono solo la naturale conseguenza del malgoverno della sua amministrazione lontana anni luce dai problemi reali che attanagliano Ischia e gli ischitani, gli rammentiamo che per avere un territorio più bello e ordinato, la sua compagine amministrativa dovrebbe cominciare innanzitutto a garantire pulizia e decoro ovunque anziché tenere il nostro territorio ostaggio del degrado e dell’abbandono sociale più assoluto persino in pieno centro, a partire dalle pinete inondate da erbacce e sporcizia. Cosa aggiungere. I governanti ischitani possono continuare anche a fare orecchio da mercante, ma certamente questo non scoraggerà i dirigenti del  PCIM-L, l’unica forza politica di opposizione all’amministrazione in carica nonostante non presente in Consiglio comunale, continuerà la sua battaglia affinché la segnaletica ai varchi venga resa quanto più chiara è possibile.

Gennaro Savio