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Eccellenza Barano, Mennella: «Troppi errori che paghiamo a caro prezzo»

L’allenatore in seconda fa il punto della situazione dopo il match con l’Afro Napoli: «Non ci possiamo mettere certe disattenzioni. Ora testa bassa e a lavorare»

Niente da fare per il Barano di mister Di Meglio che nonostante l’impegno e la determinazione della squadra, non riesce a risalire quella classifica.

La rimonta domenica dopo domenica diventa sempre più difficile visti anche i risultati e anche il valore delle squadre…

«Questo ovviamente già lo sapevamo e non è certo una scoperta per noi. Per quanto riguarda la partita con l’Afro Napoli United c’è molto rammarico soprattutto sul secondo e il terzo gol perché erano due palle nostre in uscita e non si possono sbagliare in quel modo e per di più prendere ben due gol. Passatemi il termine, siamo stati dei polli, in questa circostanza».

Rivalutando un po’ la partita, rivedendola, magari nel primo tempo forse il Barano poteva fare qualcosa in più? Nel secondo tempo invece ha avuto delle opportunità ed è stato invece anche sfortunato…

«Io credo che fino al 70’ al di là del risultato, è stata comunque una partita equilibrata e credo che il pareggio era il risultato più giusto per entrambi. Gli ultimi quindici minuti abbiamo perso un po’ di lucidità e quella sana cattiveria che poteva farci almeno guadagnare un punto. Ripeto sono stati fatti degli errori inaccettabili per una squadra che si deve salvare, non ce lo possiamo permettere, non ce lo si può permettere».

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Forse ci si aspettava qualcosa in più anche dagli esterni perché comunque il Barano ha in questi ruoli dei giocatori in gamba che a volte determinano le partite, però ultimamente non è più così e non si è riusciti ad avere quella brillantezza sulle fasce…

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«Non concordo perché secondo me D’Antonio nel primo tempo ha fatto una grandissima partita di sacrificio, coprendo ottanta metri di campo, anche in fase difensiva e offensiva. Poi indubbiamente c’è stato un calo fisico nel secondo tempo che a mio parere ci sta. Per me ha fatto una partita straordinaria e in generale gli esterni hanno fatto bene».

Per trovare i punti salvezza che bisogna fare?

«Credo che innanzitutto bisogna farsi un bagno di umiltà, un po’ tutti, partendo da noi dello staff tecnico ai giocatori. Testa bassa e pedalare, è l’unica soluzione per avere speranze»

Ambrosino

Una vittoria che vi porta sempre più vicino alla zona play off anche se potrebbe essere del tutto inutile…

«E’ una vittoria che innanzitutto dà continuità di risultati e questo ci permette di poter credere ancora a qualcosa che in questo momento può sembrare irraggiungibile però i punti ce lo consentono e quindi sognare non è vietato. Abbiamo disputato a mio parere una buona partita contro una squadra che si deve salvare, il secondo tempo non mi è piaciuto, anche se comunque alla fine credo sia stata una vittoria meritata».

Tanti under, un segnale…

«No è una prerogativa di questa società che da dicembre sta seguendo questa linea con ottimi risultati perché arrivano dei giocatori giovani di buon livello che cerchiamo di valorizzarli, se poi oltre a fare questo riusciamo ad ottenere anche qualcosa sul campo che ben venga ed è sicuramente un piacere».

Sembra che avete gestito la partita a vostro piacimento, non siete stati nel secondo tempo brillantissimi in fase offensiva, però il campo l’avete sempre coperto abbastanza bene…

«Si l’abbiamo coperto bene però abbiamo rischiato delle mischie e delle situazioni che a noi sicuramente non ci hanno portato in area di rigore, poi l’episodio può fare la differenza in delle mischie e questo ci poteva castigare quando invece era una partita in pieno controllo, poi fortunatamente in ripartenza abbiamo trovato il tre a uno che ha sancito la fine della gara».

Barano, secondo lei ha qualche opportunità per cercare e credere ancora nella salvezza?

«E’ una squadra che io ho visto viva, con grande voglia di lottare su ogni pallone. Sarà dura e ci sarà da soffrire, ma è abituata a fare questo tipo di campionati e ha tutte le carte in regola per tirarsi fuori. E’ normale che la lotteria dei play out sono delle partite e delle finali secche, partite a sé, che si dovranno giocare».

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