Casamicciola, Giosi ha la febbre: la giunta può attendere

Signori, abbiamo scherzato. Grazie per essere stati con noi questa mattina (ieri per chi legge, ndr) ma per conoscere come è stato confezionato il vestito siete pregati di ripassare martedì. Ieri mattina, presso la Pizzeria del Corso, era in programma il primo consiglio comunale dell’era Giosi Ferrandino che all’ordine del giorno non aveva soltanto la convalida degli eletti – atto burocraticamente dovuto ma in ogni caso scontato – ma anche e soprattutto la nomina degli assessori comunali e del presidente del civico consesso. E invece è arrivata una brusca frenata. Già prima che i lavori avessero inizio, infatti, era circolata la voce di un’indisposizione del primo cittadino, rimasto a letto con la febbre alta e dunque impossibilitato a partecipare alla seduta. Che a quel punto è stata guidata dal consigliere anziano Ignazio Barbieri con al suo fianco il segretario comunale Antonio Russo. E’ stato discusso un solo punto all’ordine del giorno, il resto è slittato anche se nulla avrebbe impedito che il cerchio giunta fosse chiuso in ogni caso. Ma è chiaro che Giosi volesse adempiere personalmente a questo atto ed allora si è deciso di rinviare il tutto di settantadue ore canoniche per rimettere in piedi la cagionevole salute del sindaco. Non è mancato, ovviamente, chi ha ipotizzato che dietro questo slittamento ci sia un’assenza di quadratura del cerchio all’interno della maggioranza, ma questo è un aspetto sul quale ci soffermeremo a breve. Nel ricordare che i consiglieri erano presenti al gran completo, è stato anche messo a verbale che il gruppo di minoranza “Per Casamicciola” ha espresso come suo capogruppo Annalisa Iaccarino. Nel prendere la parola e ringraziare cittadini presenti, stampa e i candidati della lista Casamicciola al Centro non eletti (ribadendo che continueranno ad essere parte attiva e integrante del progetto politico), proprio a Ignazio Barbieri è toccato annunciare il forfait del sindaco, dolendosi non poco dello stesso e rimarcando che davvero era inevitabile.

IL NODO GIUNTA CHE CONTINUA AD ESSERE UNA “SPINA”

Al netto dell’assenza di Giosi, le notizie che filtrano da ambienti vicini alla maggioranza sono quelle di una mancata chiusura sulla definizione delle caselle da occupare. Per quanto riguarda la giunta, ad esempio, nel pomeriggio di venerdì Giosi avrebbe anche pensato ad Antonio Carotenuto come vicesindaco. Tutto questo sempre per evitare (come già annunciato da Il Golfo nei giorni scorsi) il braccio di ferro giudiziario tra Antonio Pisani e Nuccia Carotenuto, con quest’ultima che col fratello in giunta rassegnerebbe le dimissioni da consigliere favorendo l’ingresso nel consesso del bancario. Ignazio Barbieri, a questo punto, dovrebbe rinunciare alla poltrona di vice Giosi ma potrebbe essere ristorato con l’assessorato a Loredana Cimmino: insomma, riempirebbe due caselle su quattro nell’esecutivo, portando a casa comunque un risultato tutt’altro che scontato. Il quarto assessore resterebbe Ilaria Ferrandino e in tal caso si porrebbe il nodo presidente del consiglio (fatichiamo a vedere Gianfranco Mattera con questo abito cucito addosso, ma magari prendiamo una cantonata). Se invece Barbieri dovesse diventare vicesindaco, si liberebbe una casella rosa da assessore con la Cimmino che potrebbe ricoprire il ruolo di presidente andando a risolvere quello che rischia di diventare un problema di non poco conto. C’è chi deve riflettere e non poco su come mettere la parola fine a questo gioco di incastri, ma adesso una cosa è certa: per ragionare e venirne a capo ci sono soltanto la giornata di oggi e quella di domani. Oddio, volendo anche la mattinata di venerdì anche se il rischio di una “fumata bianca” last minute sarebbe sempre da evitare per ovvi motivi.

IGNAZIO BARBIERI: «NESSUN FORFAIT STRATEGICO, E’ TUTTO GIA’ PRONTO»

A margine del breve consiglio comunale abbiamo raccolto le considerazioni di Ignazio Barbieri che così si è espresso sfatando ogni possibile “gossip” su un’assenza strategica e pianificata a tavolino del primo cittadino: «Mi dispiace deludervi, ma non c’è alcun retroscena né tantomeno alcun rumor o problema di quadratura. Giosi è veramente ammalato, è la prima volta che mi capita questa esperienza ma evidentemente la sorte così ha voluto. Fa niente, martedì sarà lo stesso sindaco a darvi tutte le notizie che aspettate: non c’è nessun tipo di problema nella composizione della giunta che è già chiusa. Giosi aveva già pronti i decreti, c’è anche il nome del nuovo vicesindaco, degli assessori e del presidente. Non c’è davvero nessun problema, lo ribadisco, siamo in presenza di un’amministrazione forte e granitica dove anche chi non è stato eletto sarà della partita». Poi lo stesso Barbieri ha aggiunto: «Io credo che al netto della composizione della giunta, che viene dal paese ritenuta importante, la vera battaglia da condurre è quella di rimettere il paese in sicurezza. Casamicciola versa in uno stato di coma profondo con un comparto economico che è in ginocchio, ritengo che il nostro obiettivo prioritario debba essere quello di far tornare la nostra cittadina ai fasti del passato. La campagna elettorale è finita, non esistono più elementi di contrapposizione, spero che la minoranza dia il suo contributo. Devo fare un plauso a Giovan Battista Castagna per l’atteggiamento che lo ha contraddistinto oggi (ieri per chi legge, ndr) di certo gli fa onore. Spero sia un nuovo inizio per tutti, Casamicciola negli ultimi anni è stata ferita e maltrattata reiteratamente di madre natura ed ha bisogno di unità e compattezza».

ANNALISA IACCARINO: «LE ELEZIONI? ATTO DI SFIDUCIA A CHI HA GOVERNATO»

Per la minoranza a parlare, per la prima volta nella veste di capogruppo di “Per Casamicciola” è Annalisa Iaccarino che dopo essersi detta stanca di una serie di attacchi personali e strumentali indirizzati alla sua persona, ritornando al responso delle urne dello scorso 15 maggio ha aggiunto: «Non c’è nessuna delusione, faccio un’analisi politica e ne deduco che il popolo ha sfiduciato tutti coloro che avevano governato e detenuto il potere nella fase post terremoto e post frana. Abbiamo pagato il prezzo di un candidato sindaco che dall’altra parte oggettivamente tirava di più, però in alcuni territori – e qui parlo soprattutto a titolo personale – abbiamo raccolto diversi consensi. Ripeto, il paese ha voluto questo consiglio comunale, noi siamo pronti a impegnarci per il bene del paese».

LA NOTA DI CASAMICCIOLA AL CENTRO E LE PAROLE DI GIOSI

Nella tarda mattinata lo staff della lista Casamicciola al Centro ha diffuso una nota stampa nella quale si spiega che “la seduta del consesso civico infatti è stata presieduta da Ignazio Barbieri, primo dei consiglieri eletti, in assenza del sindaco Giosi Ferrandino bloccato a casa da un attacco influenzale tanto forte da impedirgli di essere presente al primo atto ufficiale del suo secondo mandato di sindaco casamicciolese e da costringere perciò a rinviare la trattazione degli altri punti previsti all’ordine del giorno. Il consiglio è stato quindi sospeso e rinviato a martedì prossimo alle 17.00 per gli altri argomenti previsti”. Poi ci sono anche le parole proprio del sindaco: “Sono davvero dispiaciuto per questo imprevisto per il quale mi scuso con i cittadini di Casamicciola e con l’intero consiglio comunale ma vorrei rassicurare tutti sul fatto che questo piccolo stop non comporterà particolari ritardi sulla tabella di marcia della nostra amministrazione; martedì pomeriggio completeremo la seduta e presterò il giuramento di fedeltà alla Costituzione, un atto che richiede necessariamente la mia presenza ed al quale tengo moltissimo. Comprendo che l’inconveniente di stamattina abbia potuto in qualche modo incuriosire ma state certi che la nostra squadra lavora insieme e bene anche in queste poche ore di mia assenza forzata”.

FOTO FRANCO TRANI