ISCHIA–Degrado e abbandono nel centro di Campagnano. Le foto parlano chiaro: il centro della frazione collinare è invaso dall’immondizia. A pochi passi dalla Chiesa della Santissima Annunziata e sotto gli occhi di chi si ferma in piazza per sorseggiare un caffè si presenta uno spettacolo a dir poco indecoroso. Cumuli di cartone abbandonati nei pressi delle aiuole spezzano la bellezza di una piazza molto frequentata dai turisti. proprio da qui decine di escursionisti partono alla volta dei percorsi di Campagnano per ammirare i bellissimi panorami che concedono allo sguardo una struggente visuale sul golfo di Napoli, senza dimenticare le belle passeggiate che è possibile effettuare verso Piano Liguori, terra che proprio in questo periodo pullula di viticoltori intenti a fare la vendemmia e impegnati nelle secolari attività per trasformare il succo d’uva in pregiato vino. A pochi metri dalla brutta cartolina che fa storcere il naso ai turisti e riempie di rabbia i residenti c’è anche l’azienda vitivinicola Mazzella, proprio quella che è riuscita a scalare la vetta di Vinitaly e conquistare con il prelibato “Vigna del Lume 2017” il titolo di miglior vino bianco d’Italia.
Bellezza, tanta genuina bellezza rovinata da una mancanza ingiustificabile. “Benvenuti a Campagnano”, tuona sarcastico Gianluca Trani, consigliere comunale di Ischia, ex presidente del Consiglio del civico consesso e sfidante di Enzo Ferrandino alle ultime elezioni per la carica di primo cittadino del comune capoluogo, che continua su Facebook: “Da diversi giorni la situazione è questa… si vede che per gli attuali amministratori i cittadini di Campagnano sono di serie B, tanto – dichiara il consigliere di minoranza con una forte dose di ironia – tre giorni prima puliscono per una saucicciata”.
Tra i commenti indignati emerge tutta la rabbia per una situazione che fa emergere quanto lavoro ci sia ancora da fare per sensibilizzare la cittadinanza a far rispettare orari di conferimento ed evitare che per giorni si debba subire uno spettacolo indegno per un comune che fa del turismo la sua principale fonte di sostentamento. “La spazzatura viene messa fuori anche nei giorni non stabiliti e a tutte le ore, non si può dare sempre la colpa a chi non ne ha” Scrive Salvatore Sarpa commentando il reportage fotografico che evidenzia il degrado raggiunto dal centro di Campagnano a cui risponde Alessandro Mazzella che sottolinea: “ Campagnano, Sant’Antuono, Pilastri e Fondobosso sono le zone del paese completamente abbandonate a se stesse, dove viene fatto appena il minimo indispensabile. Ischia Porto, via Roma e Ischia Ponte sono le uniche zone più controllate e servite da questa amministrazione. Inciviltà di alcuni abitanti che non hanno rispetto per il proprio territorio, unita a una scarsa attenzione per le esigenze del territorio da parte dell’amministrazione. Questi i pareri e le voci della popolazione arrabbiata per una situazione indecorosa che rappresenta una piaga non solo per Campagnano, ma per molte zone, soprattutto le più periferiche e meno controllate, dell’isola.
Antonello De Rosa
