Nei giorni scorsi, presso il Comune di Procida, su invito dell’assessore al turismo Leonardo Costagliola, si è tenuto un primo incontro con le associazioni di categoria per valutare una serie di questioni che interessano il mondo delle attività produttive e commerciali in vista della prossima stagione turistica (covid permettendo) e non solo. Tra i presenti la delegazione dell’Associazione Casartigiani Procida, guidata dal vicepresidente Mirko Gadaleta e composta da Maria Grazia De Girolamo e Giancarlo Tizzano, che ha portato il proprio contributo su alcuni temi ritenuti prioritari sui quali focalizzare, sin da subito, azioni adeguate.
MOBILITA’: Conoscenza cronoprogramma lavori pubblici;Regolarizzazione sbarco/imbarco Marina Grande;Programmazione orario e piazzole di carico e scarico merci;Postazione taxi;Distribuzione taxi assegnata con piazzole di sosta sul territorio che prevedano taxi fruibili nelle zone più sensibili dell’isola;Regolamentazione per un piano tariffario chiaro e trasparente per l’espletamento del servizio taxi sul territorio;Risistemazione capolinea EAV BUS (Marina Grande e Marina Chiaiolella);Piano orario servizio EAV BUS adeguato agli orari di punta dei maggiori arrivi sull’isola e di conseguenza per il deflusso;Previsione servizio scuolabus;Incremento frequenza bus soprattutto nelle zone ad oggi meno servite, laddove possibile con mezzi elettrici;Organizzazione dei taxi in modo da coprire le 24 ore (soprattutto nei principali mesi estivi) e sarebbe auspicabile accoglie gli ospiti con una divisa univoca con logo;Servizio taxi collettivi;Istituzione di senso unico di marcia nell’arteria principale dell’isola (San Giacomo – Sant’Antonio) al fine di garantire maggiore sicurezza ai pedoni;Maggiori controlli sui limiti di velocità, anche attraverso installazioni di telecamere Taxi del mare che collegano le tre marine dell’isola;Disincentivare lo sbarco di auto anche da regioni non campane stipulando convenzione parcheggi pubblici e/o privati in terraferma.
CAPITALE DELLA CULTURA: Partecipare con propri rappresentanti/esperti alla Cabina di Regia di Procida Capitale della Cultura 2022;Presentazione dei progetti alle Associazione datoriali del territorio;Censimento/Regolarizzazione delle Strutture recettive al fine di combattere gli abusi e a tutele dei nostri ospiti;Disciplina degli Eventi musicali e non, con limiti di orario consoni alla nuova prospettiva di turismo culturale che ci apprestiamo ospitare;Aumento Forze dell’Ordine sul territorio;Istituzione di Info Point e Accoglienza perlomeno allo sbarco a Marina Grande; Massima fruizione delle Visite Guidate a Terra Murata e a Vivara e agevolare i sistemi di prenotazione; Maggiore ed efficace pulizia strade e arenili;Servizio di Raccolta Rifiuti da effettuarsi nelle ore notturne;Organizzazione anticipata degli Eventi in modo da non creare sovrapposizioni; Presentazione con largo anticipo di un calendario di eventi.
«Casartigiani – ha sottolineato il presidente Maurizio Frantellizzi – è sempre aperta alla collaborazione, e si rende disponibile a discutere con l’Amministrazione e gli altri stockholder delle iniziative ed azioni che si vogliano intraprendere sempre a tutela degli interessi legittimi dei suoi Associati. Proprio in quest’ottica, con immenso piacere ed orgoglio – continua Maurizio Frantellizzi – Casartigiani Napoli ha aderito al progetto “Il Grand Tour delle eccellenze produttive della provincia di Napoli” in sinergia con Coldiretti Napoli. Questa settimana sono coinvolti gli artigiani del sistema moda e tre rappresentanti di Casartigiani Procida hanno presentato i loro prodotti artigianali di eccellenza procidana (De Sanctis di Antonella Battinelli, Maricella, Marameo di Costagliola Lotorchisco Carmen). Nelle prossime settimane – conclude Frantellizzi – si alterneranno altri artigiani e Casartigiani sarà presente con i propri rappresentanti per sostenere e promuovere le eccellenze artigianali del territorio provinciale Napoletano. Si ringrazia Coldiretti Napoli per la fruttuosa e fattiva collaborazione con Casartigiani, unitamente alla Camera di Commercio di Napoli che ha creduto e reso possibile tutto ciò».