Focus “Profondo” low cost, l’isola s’interroga”, BENEDETTO VALENTINO «Tendenza negativa legata alla mancanza di prospettiva della classe dirigente locale»

«Quella del low cost è una tendenza purtroppo consolidata, che tra l’altro al momento si coniuga con dati d’afflusso non certo esaltanti, e mi riferisco a una forte flessione registrata a maggio e alle previsioni per giugno.  Invertire la rotta significherebbe mettere mano a riforme serie, strutturali, ma tutto sta a capire se le persone sono disposte a farlo. Oggi tutta l’Italia si trova di fronte a un bivio, e l’isola d’Ischia ancor di più. Sono sei anni che mi sembra di predicare nel deserto, e ogni giorno che passa è sempre peggio. Tuttavia, se non si attivano gli albergatori, che dovrebbero essere i principali interessati, e nemmeno i politici, non vedo quanto possano fare di realmente efficace gli altri elementi della società. Da un lato c’è una certa incapacità, dall’altro una mancanza di prospettiva dove prevale la visione di brevissimo termine a danno di una visione molto più ampia che potrebbe cambiare la tendenza. E credo che la classe dirigente di Ischia degli ultimi venti-trenta anni non abbia mai avuto tale prospettiva a lungo termine, non penso che potranno inventarsela adesso. Stando così le cose, low cost o meno, le cose andranno sempre peggio. Non è nemmeno una questione di enti o istituzioni, perché esse funzionano tramite le persone che le compongono, e se il livello è di un certo tipo, c’è poco da fare».