POLITICA

Forio, approvato il nuovo piano del fabbisogno

Per il 2024, secondo una stima abbastanza attendibile, potrebbero essere 15 le assunzioni all’interno della macchina amministrativa. L’obiettivo di spesa del personale 2024 parla di un totale di 3.329.890,21 euro

La Giunta Comunale di Forio ha approvato il nuovo piano triennale del fabbisogno del personale per il 2024-2026.L’approvazione in relazione al Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) validato nell’aprile scorso ed il Bilancio di Previsione Finanziario 2023-2025,unitamente al P.I.A.O, il Piano integrato Attività ed Organizzazione 2023-2025. Per il 2024, grosso modo, potrebbero essere 15 le assunzioni. Per il 2024 ci sono assunzioni già programmate da effettuare obbligatoriamente con un funzionario tecnico con trasferimento da part time 85% e con un costo di 35.508,71€; 4 istruttori di vigilanza con trasferimento da part time a 90% con un costo 34.563,78€; con concorso pubblico 4 istruttori amministrativi part time 50% tempo indeterminato per un costo 33.109,33€; ancora con concorso pubblico un funzionario full time tempo indeterminato per 35.508,71€.A seguire 1 funzionario part time 50% art.90 segreteria del sindaco. Il tutto per una spesa complessiva di 255.013,98€.

Per le assunzioni con risparmio di spesa derivante dall’ aspettativa di un istruttore amministrativo ed dal part time in convenzione di un funzionario per 17.754,36 € e un istruttore per 27.268,00€. Previsto anche con art.90 alla segreteria del sindaco un funzionario ed un istruttore. Il primo part time al 50% per 35.930,12€ e il secondo part time 80% a 33.109,33€. Il tutto per complessivi 44.452,52€. Il nuovo fabbisogno dovrà inevitabilmente tenere conto della vigente e rinnovata macrostruttura dell’Ente.La programmazione triennale del fabbisogno del personale era stata già approvata nel maggio 2023 e successivamente aggiornata a dicembre dello stesso anno. Insomma si tratta dell’ennesima rivisitazione in pochi mesi che richiama la legge Madia e parla, tra l’altro, di ottimizzare l’impiego delle risorse pubbliche e qualità dei servizi per i cittadini. Secondo il novellame normativo la “dotazione organica passa da un elenco di unità di personale suddiviso per categorie di inquadramento e profili ad un valore finanziario di spesa potenziale massima sostenibile (media della spesa di personale del triennio 2011-2013 per gli enti soggetti a patto nel 2015 e spesa di personale 2008 per gli Enti non soggetti a patto nel 2015)”. All’interno di tale limite l’ente può rivedere la consistenza del personale sia qualitativamente che quantitativamente.

Per il comune di Forio la media del triennio in questione è di 3.218.730,13 euro e le spese programmate per il 2024 relative alla “dotazione organica dell’ente, intesa come dotazione di spesa potenziale massima”, sono pari a 3.016.913,13 euro corrispondente al limite massimo di spesa dettato dal vincolo normativo. Il comune di Forio ha una soglia del 27,00% anche in base alla classe demografica di crescita annuale della spesa di personale per maggiori assunzioni a tempo determinato. Il 31% della soglia è invece fissato per attuare politiche di contenimento della spesa di personale in relazione alle entrate correnti, per rientrare, entro il 2025, nel valore di soglia.Gli Enti con una spesa intermedia tra i due valori non possono, altresì, incrementare il valore di tale rapporto rispetto a quello registrato nell’ultimo rendiconto di gestione approvato e possono incrementare la propria spesa del personale solo a fronte di un incremento delle entrate correnti tale da lasciare invariato il rapporto. Ebbene per gli inquilini di Palazzo “il Comune di Forio ha provveduto alla riduzione della spesa del personale”. Con la nuova programmazione si prevedono dunque assunzioni a tempo determinato ed indeterminato, a fronte di una possibilità di assunzione complessivamente rientrante all’interno della fascia virtuosa. Relativamente alle assunzioni a tempo indeterminato queste potranno essere autorizzate dalla Giunta. L’obiettivo di spesa del personale 2024parla di un totale di 3.329.890,21 euro che al netto delle componenti da escludere quali spese di formazione, spese di missione etc. etc. si riduce a 2.963.355,20 euro con un obbiettivo di 3.218.730,11 euro ed un risparmio di 255.374,91euro.

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