«Ho lavorato per oltre trent’anni al Comando dei Vigili urbani di Ischia ed ora che sono in pensione metto a disposizione della comunità la mia professionalità ed anche il mio tempo libero». A parlare è Gennaro Giametta in pensione dal 2012 e da qualche anno ‘volontario’ per il Comune di Ischia. È lui il coordinatore del piano per l’imbarco stabilito dal Comune di Ischia presso il parcheggio ex Guerra. Per tutta la stagione turistica sono attive le biglietterie Caremar, Gestur e Medmar poste all’interno del parcheggio (ex Guerra) della ex Strada Statale 270 per i mezzi che devono imbarcarsi per la terraferma, di conseguenza è quindi attivo il divieto di transito nella zona portuale per i mezzi indirizzati all’imbarco privi del titolo di viaggio. «Questo è il terzo anno che è stato in vigore questo dispositivo che è stato appezzato da tutti. facendo in modo che i veicoli che devono sbarcare possano aspettare presso il parcheggio ex Guerra la mobilità di Ischia ha un grande giovamento», ci spiega Gennaro Giametta. E continua: «Quest’anno il dispositivo è stato attivato il 18 giugno e fino ad oggi sono transitati oltre 80mila veicoli e sono sbarcati oltre 450mila passeggeri». Numeri che dimostrano il successo di questa stagione turistica che, però, in altri momenti avrebbero messo a dura prova la viabilità di Ischia. «Ed invece grazie a questo dispositivo – continua l’ex vigile urbano – viene ben disciplinato traffico all’interno dell’area portuale». In pratica tutti i veicoli destinati all’imbarco, non muniti di biglietto, devono preventivamente recarsi presso l’area di sosta SS270 per procedere alla bigliettazione e attendere l’avvio delle operazioni di imbarco. Stessa procedura per i veicoli già muniti del titolo di viaggio che, prima dell’inizio delle operazioni di imbarco devono attendere presso l’area di sosta suddetta. L’intento del servizio coordinato dagli uomini della Polizia locale e con il supporto e l’esperienza di Gennaro Giametta è quello di garantire maggiore fluidità e sicurezza all’area portuale durante i momenti di imbarco e sbarco. «Fino a qualche anno fa – continua il volontario – l’area portuale era davvero invivibile. Oggi, invece, con questo dispositivo si ha maggiore ordine nelle operazioni di imbarco e sbarco». Gennaro è orgoglioso del suo lavoro. «I turisti – ci spiega – hanno continuamente apprezzato questo dispositivo e si sono complimentati con l’amministrazione comunale che lo ha decretato e con noi che siamo operativi sul campo. Quest’anno il lavoro è stato particolare in quanto i numeri, rispetto allo scorso anno, sono stati di gran lunga maggiori e poi ci sono in essere le regole Covid che impongono il distanziamento». «Non è stato semplice – continua Giametta – ma siamo riusciti ad alleggerire il traffico cittadino aiutando la mobilità di Ischia ed anche a far rispettare le norme anti Covid». In estate il volontario Gennaro Giametta coordina le operazioni di sbarco «ma io sono sempre al servizio del Comando dei Vigili urbani e di Ischia, della mia comunità». «Non mi pesa – spiega Gennaro – continuare a lavorare anche da pensionato. Con orgoglio metto a disposizione della mia comunità la mia esperienza. E poi c’è un senso di gratitudine nei confronti del Comune di Ischia: è l’Ente che mi ha permesso di lavorare, guadagnare, farmi una famiglia e vivere una vita dignitosa. E per questo che oggi che ho tanto tempo libero, da pensionato, metto a disposizione del Comune e della mia Ischia il mio tempo». E chiosa: «Sarò anche romantico, ma questo è il mio grazie a Ischia».