Giovani, campo sportivo, spirito e corpo: nuovo scontro Pascale-De Siano

Che dire, evidentemente la querelle infinita – e a un certo punto diventata quasi impossibile da seguire, visto che i contendenti si scambiavano reciproche accuse con una velocità a dir poco disarmante – è destinata a continuare questa calda estate isolana. Il sindaco di Lacco Ameno Giacomo Pascale ed il consigliere di minoranza Domenico De Siano hanno deciso di infiammare l’atmosfera politica isolana che negli ultimi tempi dalle nostre parti (complice anche la bella stagione) fa decisamente fatica a prendere quota. Stavolta, l’oggetto del “contendere” sono aree adibite a giovani e sport oltre che il campo sportivo “V. Patalano”, già oggetto in un recente passato di considerazioni poco ortodosse dei tifosi del Lacco Ameno nei confronti del primo cittadino.

Tutto ha inizio quando dai suoi canali social il “Barone” annuncia con toni trionfalistici un’iniziativa ormai in dirittura d’arrivo scrivendo: “L’avevamo promessa in campagna elettorale e la stiamo realizzando. Sto parlando dell’area attrezzata destinata ai ragazzi che, pietra dopo pietra, stiamo realizzando alla Pannella zona 167. La dedicheremo alla memoria del maresciallo dei vigili urbani Aniello Migliaccio, conosciuto come CAROSELLO, grande sportivo, figlio di Lacco Ameno, autentico galantuomo. I lavori sono quasi terminati e l’auspicio è di poter inaugurare con l’assessore delegato Giovangiuseppe Zavota e l’amministrazione comunale l’area già per settembre. Non vi nascondo la gioia di poter donare alla nostra terra un luogo di svago e divertimento, realizzando così un altro punto del Nostro programma elettorale. Andiamo avanti”.

L’ex senatore: “Chi pensa ai nostri ragazzi? Altro che cultura, per non accorgersene bisogna essere miopi o complici nel voler affossare una comunità e la sua economia più grande: i giovani”

A cogliere la palla al balzo, per la verità dopo alcuni giorni di silenzio (complice il Ferragosto, dobbiamo pensare), è stato l’ex senatore che pubblicando anche alcune foto del campo sportivo lacchese e rimarcandone lo stato di assoluto degrado ha riservato una bella stoccata al sindaco accusandolo in maniera ironica di pensare allo spirito dimenticandosi del corpo: “Mentre il sindaco si auto celebra – spiega De Siano – stiamo perdendo uno tra i luoghi simbolo di Lacco Ameno. In cui persone come Nello ‘Carosello’, Lello ‘il triangolo’, Peppe ‘la pacchiana’, Raffaele ‘a’ ceccia’, Nino ‘Fuoco Fuoco’, Gennaro ‘Caldarola’, hanno fatto la storia della nostra Lacco Ameno e formato centinaia di lacchesi attraverso il calcio. Vi ricordate le squadre dei giovanissimi e dei giovani che creavano risorse per quella maggiore che è stata trampolino di talenti come Gianni Martusciello? Vi ricordate quando nelle sere d’estate il campo ‘Vincenzo Patalano’ creava aggregazione, spirito di squadra, tornei di calcetto e partite amatoriali? Oggi regnano abbandono, sporcizia, orde di ragazzini che s’impossessano del campo sportivo fino alle 5 del mattino senza nessun responsabile con il rischio di farsi male, incuria e indifferenza di un’amministrazione che non investe sui giovani ma li inganna e fa svanire ogni possibilità di futuro e sviluppo. Chi pensa ai nostri ragazzi? Altro che cultura. Per non vederlo bisogna essere miopi o complici nell’affossare un’intera comunità e la sua economia più grande: i giovani di Lacco Ameno”. Finita qui? Sì, ma tranquilli: con la piega che ha preso questa sfida a distanza, è soltanto questione di qualche giorno.