Non era presente alla riunione di ieri mattina, ma ha comunque voluto dire la sua su uno degli argomenti oggetto di discussione, ossia la politica e i giovani. Ci riferiamo al promotore del movimento “Foriani ma isolani”, Luigi Patalano, che su Facebook ha lanciato una provocazione alle nuove generazioni e le ha invitate a scendere in campo. «Tutti i giorni – ha esordito Patalano – chiamo mio figlio e gli chiedo: “Ma dove sei? Vieni a casa per cena, non fare tardi”. E lui mi risponde: “Uffa, papà, non rompere sempre, io so cosa devo fare”. E allora tu pensi: “Beh, a ventisette anni sa cosa fare e come muoversi”. Oggi (ieri per chi legge, ndr) c’è stato un incontro politico dove qualcuno ha detto che occorre investire sui giovani. Che i giovani non vengono coinvolti nella vita politica e sociale. Ma io mi chiedo: per i ca**i vostri noi siamo di intralcio? Per le questioni del paese dovreste essere sollecitati da chi ha già maturato esperienza? Scusate, ma avete un cervello che funziona, e oggi voi siete dei luminari rispetto a chi ormai è ritenuto “passato”. Allora alzate il culo e fatevi avanti. Non avete bisogno di qualche padre. Siete capaci, giusto? Fatevi avanti. Attenti: ci vuole passione senza pretendere nulla. Accettate? Mah! Noi ci siamo: e voi, giovani, dove siete?».
