Cosa aspettarsi dal 2021, ecco propositi e auspici dei sindaci
Il 2020 è stato un anno che ha messo a dura prova tutti a causa del dilagare del covid: focus de Il Golfo che ha chiesto ai primi cittadini di guardare a quello che si spera di “raccogliere” nel nuovo anno solare
Non ci sono dubbi sul fatto che il 2020 resterà a lungo nella memoria di tutti noi. Ci siamo ritrovati fragili davanti a una pandemia che giorno dopo giorno ha sgretolato le nostre abitudini e certezze. Basti pensare ai mesi del lockdown in cui eravamo chiusi in casa e alle tante precauzioni che giustamente abbiamo dovuto prendere per evitare il contagio (mascherine, distanziamento fisico, gel igienizzanti e altro ancora). Dal punto di vista umano, economico e sanitario si è davvero sofferto tanto, ma anche dal punto di vista amministrativo non è stato certo facile affrontare questi lunghi mesi.
La “cabina di regia”, infatti, ha dovuto modellare le proprie direttive a seconda delle varie contingenze e le difficoltà sono state tante. Anche sulla nostra isola si è dovuto far fronte all’emergenza covidtant’è che nei vari comuni ci sono stati svariati numeri di contagiati e la paura è stata davvero tanta. L’auspicio è quello che il 2021 possa essere una anno in cui si possa andare di comune accordo cercando di avere una visione di rilancio dell’isola, ma soprattutto debellare il covid anche con l’aiuto dei vaccini che sono una oggi una realtà. Per cercare di capire come i sindaci intendano mettere in campo azioni concrete per dare risposte ai cittadini, lo abbiamo chiesto proprio a loro che si sono detti fiduciosi per il 2021. Tra i vari propositi per l’anno nuovo abbiamo riscontrato in generale una volontà di voltare pagina dal punto di vista amministrativo con progetti da mettere in campo anche grazie ai fondi europei del Next Generation EU, mentre da quello personale tutti i sindaci hanno voluto sottolineare l’importanza di rimanere in salute e riabbracciare tutti i loro concittadini, appena sarà possibile: