CRONACA

54 milioni dal CDM per l’emergenza frana, soddisfatto Legnini

Il Commissario delegato per l’Emergenza Frana a Ischia, Giovanni Legnini esprime grande soddisfazione per la decisione del Consiglio dei ministri che, su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci, ha accolto il piano degli interventi di somma urgenza predisposto lo scorso mese di gennaio, insieme ai Comuni e agli altri soggetti attuatori, e positivamente valutato dal Dipartimento della Protezione Civile. La delibera del Consiglio dei Ministri destina, dopo il primo stanziamento di 2 milioni, un’ulteriore risorsa di 54.200.000 di euro, per gli interventi in corso e da avviare per far tornare alla normalità Casamicciola e gli altri comuni dell’Isola dopo la drammatica frana del 26 novembre scorso. Si tratta di risorse aggiuntive rispetto a quelle stanziate con la legge di conversione del decreto Ischia, che saranno destinate a coprire gli interventi più strutturali di mitigazione del rischio idrogeologico. Sempre nella giornata di ieri è stata emanata un’importante ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile Ing. Curcio, con la quale sono stati messi a disposizione del Commissario delegato i Centri di competenza e le Università per l ‘individuazione degli ulteriori interventi necessari per l’eliminazione del rischio residuo. “Ringrazio il Governo è il Capo Dipartimento Ing. Curcio per gli importanti provvedimenti adottati che consentono di implementare il complesso delle azioni finalizzati a mettere in sicurezza l’Isola. Le risorse stanziate sono fondamentali – dichiara il Commissario – per far partire nel più breve tempo possibile il piano degli interventi di somma urgenza che abbiamo già predisposto e che contempla le opere di immediata realizzazione, e per avviare la progettazione degli interventi più complessi. Si tratta di un primo importante passo per avviare il complesso e articolato cammino che servirà a riportare alla normalità la vita dei cittadini e per mettere in sicurezza Casamicciola e altre aree dell’isola. Con il lavoro dei centri di ricerca e delle università potremo inoltre individuare in modo approfondito i criteri e gli indirizzi per formare il nuovo piano”.

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex