di Sara Mattera
Mancano ancora poco più di due mesi all’apertura della stagione turistica del 2016, ma già si pensa a come promuovere le ricchezze della nostra isola agli occhi di possibili futuri visitatori. In queste ore, infatti, è stato rilasciato il video commerciale per la promozione della sorgente di Nitrodi, situata a Buonopane, nel Comune di Barano. Un video, dai toni orientali e naturalistici, che dipinge la nostra isola e il territorio baranese come un’oasi di pace. Una lunga sequenza di immagini mostra, infatti, una giovane ragazza, immersa nella natura di Nitrodi, circondata dalle acque sfavillanti della fonte e dalle quali è possibile trarre grande benessere grazie ai principi curativi presenti in esse e ai prodotti targati “Nitrodi” per la bellezza e la salute del corpo. E, tra una scena e l’altra si staglia il panorama verde del territorio circostante con piante, fiori e una fugace inquadratura del mare all’orizzonte. Alla produzione del video hanno contribuito diversi nomi noti nel panorama isolano, tra cui Riccardo Sepe Visconti, direttore del magazine IschiaCity, che da anni gestisce l’immagine pubblicitaria della rinomata sorgente. La novità assoluta, però, di quest’anno è stata certamente la partecipazione alla realizzazione del video della The Mother Factory, casa di produzione cinematografica, nata nel 2012 a Roma dalla collaborazione di due isolani doc, Emanuele Rontino ed Eleonora Sarracino, i quali, grazie ai loro lavori, sono stati vincitori di diversi premi a livello nazionale nell’ambito del video marketing e della web communication. Tra i recenti lavori firmata dalla The Mother Factory, ricordiamo, infatti, “Odis-sea”, la video-installazione ispirata alla figura di Sant’ Anna e il teaser realizzato in occasione del Festival della Filosofia, tenutosi lo scorso Settembre qui ad Ischia. La promozione della Sorgente di Nitrodi, dunque, quest’anno è stata affidata ad una casa di produzione di eccellenza con un risultato molto apprezzato dalla comunità isolana. Comunità che, però, potrebbe avere certamente molto da obiettare in merito alla gestione della Fonte che, nel 2012, è stata affidata dal Comune di Barano alla società Ischia Spae-Srl. Sempre più cittadini, infatti, lo scorso anno, si sono lamentati delle modalità di fruizione e gestione della sorgente in questione tra docce non sempre fruibili in tutta tranquillità, lavori edilizi poco convincenti e prezzi non proprio accessibili. Basti pensare, infatti, che mentre i non residenti pagano 12 euro, i cittadini isolani per avere accesso alla sorgente di Nitrodi pagano solo 4 euro di meno ai turisti, ossia 8 euro. A questo poi si va ad aggiungere un’ulteriore scrematura tra gli stessi residenti dell’isola. I residenti del Comune di Barano, infatti, pagano solo 2 euro per avere accesso tutta la giornata al parco termale e possono usufruire gratuitamente delle docce per un’intera ora. Proprio questa sorta di “discriminazione” tra gli stessi residenti isolani ha, quindi, spesso e volentieri generato, nei mesi scorsi, polemiche dato che le acque di Nitrodi, utilizzate a scopi curativi, dovrebbero essere un bene accessibile gratuitamente a tutti, o quanto meno a tutti i residenti dell’isola. Con il passaggio alla società Spae Srl, quindi, la Sorgente di Nitrodi, rinomata fin dall’antichità anche presso il popolo greco, è stata protagonista, negli ultimi anni, di una serie di alti e bassi. Promuovere, dunque, Nitrodi è certamente una buona cosa, ma la pubblicità serve a ben poco se un bene pubblico così prezioso rischia di diventare, con il passare degli anni, sempre più privatizzato e appannaggio di pochi.
