Ridimensionamento ospedale, prosegue la protesta a Procida
di Francesco Castaldi
PROCIDA – «La salute non si tocca». È questo uno dei tanti slogan che in questi giorni riecheggiano sull’isola di Procida, che rischia di perdere il pronto soccorso del “Gaetanina Scotto di Perrottolo”, l’unica struttura ospedaliera presente sul territorio procidano. Dopo la fiaccolata svoltasi nella serata di venerdì e conclusasi con un presidio permanente del nosocomio, gli abitanti dell’isola di Graziella, accompagnati dal sindaco Dino Ambrosino, si sono radunati alle prime luci dell’alba presso il porto di Marina Grande. Un’occupazione pacifica, quella messa in atto da una vera e propria catena umana di cittadini, che ha creato non pochi disagi ai dipendenti delle compagnie di navigazione, rallentati per forza di cose nell’espletamento delle operazioni di ormeggio. Per la giornata di domani è previsto, inoltre, uno sciopero generale che condurrà verosimilmente all’effettivo blocco dell’area portuale.
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