È ancora lontana l’ora del pensionamento per il comandante dei vigili urbani di Serrara Fontana. L’amministrazione guidata dal sindaco Rosario Caruso ha infatti emanato l’ennesimo provvedimento di proroga per il suddetto incarico ricoperto attualmente dal tenente Giuseppe Mattera. Una decisione questa necessaria, date le perduranti carenze di organico afferenti al settore della polizia municipale del Comune montano. Allo stato attuale, infatti, non è stato predisposto nessun nuovo bando di selezione per reclutare personale, né a tempo determinato né a tempo indeterminato e di conseguenza manca anche chi possa, in tempi celeri, occupare il posto vacante di comandante dei vigili urbani. Giuseppe Mattera, che avrebbe dovuto andare in pensione già lo scorso 1 Luglio si è così visto costretto a rimandare il proprio pensionamento, o quanto meno a dover continuare a prestare servizio, seppure a titolo gratuito, presso gli uffici di polizia municipale, sulla falsa riga delle decisioni intraprese dall’amministrazione comunale nei mesi scorsi. Già la scorsa estate, infatti, l’ente comunale, adottando tutte le normative previste per il caso in oggetto, aveva prolungato l’incarico al Comandante in questione fino a dicembre 2017, dovendo necessariamente aspettare l’arrivo del nuovo anno per poter avviare l’iter di selezione di nuovo possibile personale. Una proroga questa che è stata, ora, replicata per il Mattera per altri sei mesi.
Il tenente infatti, continuerà a svolgere il proprio incarico di comandante dei vigili urbani, fino a giugno prossimo. Il tempo necessario, per l’amministrazione comunale per predisporre il bando di gara ad hoc con il quale si potrà far fronte ad una ormai evidente e conclamata criticità. O almeno questo è l’auspicio, visti i precedenti non certo confortanti. Attualmente, infatti, lo ricordiamo, oltre ad un nuovo comandante di polizia da assumere a tempo indeterminato, il Comune necessiterebbe di almeno sei vigili stagionali per il periodo primaverile-estivo e che già lo scorso anno avrebbero dovuto essere selezionati e immessi in organico. Peccato però che lo scorso anno l’amministrazione si sia poi ritrovata, di fatto, impossibilitata ad emanare il relativo bando lamentando scarse risorse finanziarie a disposizione. L’auspicio quindi è che almeno questa volta le procedure vadano in porto, altrimenti il Comune a giugno prossimo si ritroverà ancora più in emergenza, non potendo, per forza di cose, dare una terza proroga al tenente Mattera.
Corrado Roveda
