CASAMICCIOLA TERME. Proroga in vista per coloro che sono stati assunti con incarichi di supporto al Comune di Casamicciola nell’emergenza post sisma. È quanto emerge dalle richieste protocollate dai responsabili di alcuni uffici dislocati presso l’ex Capricho di Piazza Marina. Come si ricorderà, diversi professionisti, dieci per la precisione, furono selezionati dall’amministrazione del Capricho a supporto delle operazioni per fronteggiare le conseguenze del terremoto del 21 agosto. Attività amministrative, ma anche tecniche, finanziarie, legali e comunicative. Adesso gli incarichi sono scaduti, e gli uffici ne chiedono la proroga, almeno per alcuni di essi. Nello specifico, il responsabile dell’area economico-finanziaria ha proposto il rinnovo per le dottoresse Vincenza Piro e Alessandra Daniele, mentre per la comunicazione arriva la richiesta del dirigente degli affari generali a confermare il giornalista Gaetano Ferrandino. Per il supporto legale-amministrativo, il segretario invita l’amministrazione a considerare la possibilità di prolungare il rapporto con gli avvocati Alessandro Barbieri e Antonio Carotenuto. Ricordiamo che, per il supporto all’area tecnica, gli altri cinque selezionati furono Maria Caterina Castagna, Gennaro Giugliano, Salvatore Mattera, Stefania Paparatti e Giorgio Di Iorio. L’iniziativa che portò alla selezione e al conferimento degli incarichi ebbe origine nella nota dell’ottobre scorso a firma del Sindaco con la quale si chiedeva alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile di riconoscere l’esigenza di conferire tali incarichi di supporto. Una richiesta a cui la Presidenza del Consiglio rispose a stretto giro il 23 ottobre autorizzando “quanto richiesto in relazione ai predetti incarichi di supporto”. Nel dettaglio le figure a cui era interessata l’amministrazione casamicciolese fanno riferimento a diverse aree di competenza: cinque professionisti di profilo tecnico, come geometri, ingegneri o architetti; una figura di comunicatore (giornalista o pubblicista); altri due professionisti nel campo economico-finanziario, quindi con la qualifica di dottore commercialista o esperto contabile; infine, due avvocati. Ai dieci incaricati era richiesta la “conoscenza della realtà del Comune di Casamicciola Terme e delle sue dinamiche”, oltre alla consueta serie di requisiti richiesti per la candidatura a tale tipo di incarichi, e all’iscrizione ad uno degli ordini professionali: Geometri, Ingegneri, Architetti, Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, Avvocati, Giornalisti. La durata dell’incarico era di quattro mesi, con un compenso mensile omnicomprensivo di mille euro, oltre la Cassa previdenziale e l’Iva nella misura prevista dalla legge per ciascun professionista. Sotto il profilo finanziario la spesa trova copertura nella corrispondente voce di entrata nell’ambito del ristoro delle spese emergenziali come dalla citata autorizzazione del Capo della Protezione Civile, Dottor Borrelli, ed dell’Ordinanza n. 07 del 3 novembre 2017 del Commissario Delegato all’Emergenza, Architetto Grimaldi, di approvazione del Piano degli Interventi urgenti di cui all’art. 1, comma 4, dell’Ordinanza del Capo della Protezione Civile n. 476/2017. In particolare gli oneri per le summenzionate attività devono contenersi entro il limite onnicomprensivo di euro 50.752,00 e possano essere imputati al Cap. 1059/7 del bilancio in corso “Oneri straordinari gestione evento sismico” e successivamente posti a carico dell’Ordinanza n. 476/2017.
