Blitz dei carabinieri, ordine di allontanamento per sette ambulanti dai Maronti

E’ la prima volta che un’iniziativa del genere viene messa in atto sulla nostra isola. E una cosa è certa: col malcontento diffuso da parte di turisti e soprattutto commercianti, l’impressione è che assisteremo a diverse repliche almeno fino alla fine della stagione estiva.

I carabinieri della Compagnia di Ischia nel corso di un servizio coordinato di controllo del territorio, hanno notificato sette ordini di allontanamento nei confronti di altrettanti cittadini stranieri, sorpresi a svolgere attività di commercio abusiva. Si tratta di tutti venditori ambulanti extracomunitari, ma soprattutto ci troviamo davanti a provvedimenti eseguiti come detto per la prima volta sul nostro territorio e sono stati applicati sulla spiaggia dei Maronti, meta da sempre molto gettonata da “vu cumprà” e affini. A carico dei soggetti fermati dai militari dell’Arma, inoltre, sono state elevate sanzioni per complessivi 3.500 euro e sequestrata merce di vario genere per un valore totale di circa 500 euro.

L’ordine di allontanamento nasce dal cosiddetto Decreto Minniti del 2017 e dalle successive modifiche del Decreto Sicurezza varato dall’attuale ministro dell’Interno Matteo Salvini e regolamenta la cosiddetta disciplina del daspo urbano. Di fatto il legislatore ha predisposto nuovi ed incisivi strumenti finalizzati alla tutela del decoro ed all’uso di alcuni luoghi della città, con l’intento ovviamente di prevenire quelle condotte che ne impediscono l’accessibilità e la fruziione. Le are che vengono abitualmente individuate, con apposite delibere di giunta prima e consiglio comunale poi, nei rispettivi territori riguardano ad esempio le stazioni ferroviarie, gli aeroporti, gli scali portuali ma nel caso della nostra isola e in particolare di Barano anche delle spiagge, frequentate da migliaia di persone. L’ordine di allontanamento, spiega la normativa, viene adottato nei confronti di coloro che nelle aree su indicate abbia commesso gli illeciti amministrativi o penali di ubriachezza, atti contrari alla pubblica decenza, esercizio abusivo del commercio (fenomeno molto frequente a Ischia) o del parcheggio abusivo (questo invece per fortuna assente dalle nostre parti). Per la cronaca il primo allontanamento ha una validità di 48 ore, Se si viene sorpresi una seconda volta, invece, si può formulare la proposta del cosiddetto Daspo Urbano, che nel caso di specie verrebbe emessa dal Questore di Napoli.

Fatta questa doverosa parentesi sulla nuova disposizione normativa, gli uomini del cap. Mitrione hanno esteso anche ad altri settori la loro attività. In particolare, nella zna del porto d’Ischia, i militari hanno denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria un trentanovenne ischitano con l’accusa di detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente. E’ andata decisamente meglio a un altro soggetto, ossia l’acquirente, cui è stato sequestrato il modico quantitativo di 0.30 grammi di eroina: i militari dell’Arma, considerato l’uso personale, l’hanno segnalato alla Prefettura. Sono ancora in corso, in quel di Forio, i controlli sulla regolarità relativa a ben diciannove affittacamere che avevano pubblicato le loro offerte su un noto sito web. Che dire, tecnologia che da una parte facilita gli affari e dall’altra rende decisamente più “vulnerabili”: a smanettare, evidentemente, ci hanno pensato anche gli investigatori e adesso potrebbero essere guai seri.