Parcheggi a San Montano, mediazione ok

Scambio di parcheggi e di aree a Lacco Ameno, va a buon fine la Mediazione per gli spazi di San Montano. L’accordo innanzi all’organismo Exequa srl, su istanza della Immobiliare Cinarimae s.r.l. Si va avanti fino al 2025 con un valore della mediazione di 15 mila euro che va tutto in favore del privato con il suo legale rappresentante Sandro Iannotta. Accordo di mediazione convenuto con Immobiliare Cinarime S.r.l., è stato ratificato entro la scadenza, l’incontro incontro fissato e tenutosi nei giorni scorsi. Assente l’Assessore Leonardo Mennella, la Giunta di Giacomo Pascale con Carla Tufano, Giovangiuseppe Zavota e Ciro Calise ha approvato, al fotofinish, lo schema di accordo di mediazione definito dal Sig. Mario Angelo Iannotta Legale rappresentante  di Immobiliare Cinarime S.r.l., assistito dall’Avv. Francesco Montemurro e dall’Arch. Vincenzo D’Andrea, comparente non in proprio ma nella sua qualità di Responsabile del III Settore Lavori Pubblici del Comune di Lacco Ameno autorizzato alla stipula del presente atto in virtù di delibera di Giunta comunale, assistito dall’avvocato Nicola Patalano. 

Per entrare nel dettaglio si tratta di prorogare ancora per un anno, l’accordo di qualche decennio fa che consentiva l’uso dei piazzali di San Montano a proprietà inverse. Ovvero, il primo spazio di proprietà del comune sito dianzi all’Hotel della Baia che è invece una struttura alberghiera di proprietà della Cinarime e l’altro davanti alla Pizzeria il Califfo di proprietà, viceversa, della Cinarime. Il comune acconsentiva a cedere il piazzale che da l’ingresso alla spiaggia del San Montano per non disturbare l’attività alberghiera del duca Paolo Fulceri Camerini e la sua srl e questi accettava di concedere il suo piazzale al comune per destinarlo a parcheggio pubblico. Con corrispondenza informativa del 27 marzo 2024, all’esito degli incontri di mediazione de quibus, l’avv. Nicola Patalano ha trasmesso lo schema di accordo di mediazione convenuto con Immobiliare Cinarime S.r.l. Patalano ha espresso parere favorevole in ordine alla opportunità di definire in via transattiva la controversia in discorso ed il Comune di Lacco Ameno intende aderire all’accordo di mediazione in conformità al parere del proprio procuratore e difensore in giudizio. 

L’ACCORDO DI MEDIAZIONE

Con contratto di comodato stipulato il 18 novembre 2014 ed oggetto di successive proroghe, di cui l’ultima cessata il 31 gennaio 2024, Immobiliare Cinarime S.r.l. concedeva in comodato d’uso gratuito al Comune di Lacco Ameno l’area individuata davanti all’attuale Pizzeria del Califfo, da destinare a parcheggio per autoveicoli di proprietà privata e con l’obbligo per il Comune di installare un cancello sul varco d’accesso e di far sì che non venissero aperti vani sia pedonali che carrabili nella rete metallica di confine.Con domanda di mediazione depositata il 03 gennaio 2024 innanzi all’Organismo di mediazione Exequa S.r.l., di Ischia l’Immobiliare CinarimeS.r.l., assistita dall’Avv. Francesco Montemurro, introduceva la procedura di mediazione iscritta al n. 02 gennaio 2024, avente ad oggetto gli obblighi di fare di cui al predetto contratto di comodato. Il Comune di Lacco Ameno, con l’assistenza dell’Avv. Nicola Patalano ha aderito alla procedura di mediazione e, all’esito del primo incontro tenutosi il 07 febbraio 2024innanzi al Mediatore designato, la Dott.ssa Maria De Palma, le Parti si aggiornavano al 12 marzo 2024 (incontro, questo, poi rinviato al 25.03.2024). Nelle more della riconsegna, le parti pattuiscono consensualmente la proroga del comodato de quo sino alla data del 31gennaio 2025. Le Parti, al solo fine di evitare l’alea, i costi e le lungaggini di un giudizio, convengono e stipulano inoltre che Immobiliare cinarime S.r.l. concede al Comune di Lacco Ameno la proroga del contratto di comodato richiamato in premessa sino alla data del 31 gennaio 2025, non soggetta a rinnovo automatico salvo diverso accordo scritto. La detenzione e l’uso dei beni concessi in comodato proseguirà da parte del Comune ai medesimi patti, condizioni e nel rispetto di tutte le obbligazioni originariamente convenute e mai rinunciate, con le modifiche ed integrazioni così definite: “Il Comune si obbliga ad installare un cancello sul varco d’accesso entro il 31 ottobre 2024”, con conseguente ripristino del pilastrino di ingresso al viottolo che serve la proprietà. Il Comune si obbliga a ripristinare, entro il 31 ottobre 2024, la rete metallica di confine laddove risultano aperti vani pedonali e/o carrabili. L’accordo, sottoscritto dalle Parti, viene sottoscritto anche dai rispettivi difensori, Avv. Francesco Montemurro e Avv. Nicola Patalano, che li assistono, al fine di certificarne la conformità alle norme imperative ed all’ordine pubblico, e costituisce titolo esecutivo. Il valore sia della domanda proposta nella procedura di mediazione in premessa indicata sia del presente accordo è pari ad euro 15.000,00.