CASAMICCIOLA TERME. Agorà in movimento. Questo il titolo del confronto aperto tra i cittadini e gli esponenti del Movimento 5 Stelle nelle istituzioni, tenutosi nella giornata di ieri in Piazza Marina a Casamicciola. Un incontro organizzato dagli attivisti del Meetup Amici di Beppe Grillo di Ischia, da Caterina Iacono a Antonello Impagliazzo e Ferdinando Caredda, delegato isolano per l’associazione nazionale lavoratori stagionali, che è iniziato in mattinata per concludersi nel primo pomeriggio. Si è trattato di un meeting ad ampio raggio, con vari interventi che hanno spaziato dalla realtà locale ai collegamenti con le opportunità che l’Unione Europea può garantire ai territori. Di qui la presenza di alcuni esponenti di Europportunity, l’associazione diretta a informare sulla possibilità di cogliere opportunità tramite i fondi europei disponibili, presente con un gazebo informativo e con le project manager Emy del Gaizo e Gabriella Taulario insieme al delegato ischitano dell’associazione, Giovanni Arenella. In mattinata il giornalista isolano Giuseppe Mazzella ha illustrato con dovizia di dettagli il progetto preliminare per la ricostruzione di Casamicciola dopo il sisma del 2017, una ricostruzione che materialmente e simbolicamente dovrà ripartire dalla riqualificazione del complesso del Pio Monte della Misericordia, ormai da tempo in rovina dopo 50 anni di chiusura. Con la passione consueta, Mazzella ha spiegato che tale progetto deve essere immediatamente messo in cantiere con una programmazione a breve e medio termine, triennale per la precisione, «altrimenti una sedicente programmazione trentennale significa che non verrà mai effettuata». Insieme a Gino Barbieri, il decano dei giornalisti isolani ha compiuto un rapido excursus storico-tecnico sulla grande struttura per la quale si propone una destinazione polifunzionale: la principale infrastuttura prevista è il nuovo Palazzo di Città, sede del Municipio e della Villa Comunale con il restauro conservativo della facciata esterna sul corso Luigi Manzi dell’ ex-complesso monumentale, ma anche un’area a verde pubblico attrezzato e la trasformazione delle fabbriche interne su un’area coperta di 24.480 Mc in 50 appartamenti come primo intervento di “delocalizzazione” post sisma, considerando “ area indisponibile” per una urbanizzazione intensiva quella epicentrale ed adiacente del sisma del 21 agosto 2017 che si estende su circa 3 chilometri quadrati abitata da circa 2mila persone in circa 400 edifici colpiti dal sisma ed allo stato inagibili. Il progetto contempla anche un’area di parcheggio con 157 posti auto a servizio dell’ abitato e delle strutture commerciali della Riviera di Casamicciola, e un centro commerciale di 7.840 Mc con annesso Auditorium di 2.250 mc. Il progetto prevede anche il perfezionamento dell’ attuale darsena antistante il complesso con un porticciuolo turistico per circa 200 posti barca che si integra con il più ampio scalo commerciale e turistico attualmente in esercizio dove sono presenti tre concessionari di cui uno pubblico e due privati per circa 700 posti barca.
In controtendenza con le voci girate negli ultimi anni, il progetto preliminare non prevede strutture alberghiere nell’area, visto che il territorio comunale già ospita 80 alberghi e tremila posti letto.
L’iniziativa quasi un anno fa ha visto l’approvazione in Consiglio comunale dello schema di delibera di indirizzo, in particolare per avviare la costituzione della “Società di Trasformazione Urbana” impegnando le Agenzie Pubbliche per lo Sviluppo – Invitalia, Campania sviluppo, agenzia nazionale per la coesione territoriale – con l’ istituzione di una “ Cabina di regia” fra enti pubblici anche alla luce della legge sulla ricostruzione approvata dal Parlamento il 16 novembre 2018 con un Commissario alla Ricostruzione.
Giuseppe Mazzella ha idealmente ma espressamente consegnato agli esponenti del Movimento 5 Stelle la responsabilità di seguire l’attuazione del progetto tramite il Ministero per il Sud, a capo del quale vi è un’esponente del M5S, ed evitare che si areni come troppo spesso è avvenuto, portando con sé ogni speranza per un generale rinascimento di Casamicciola e dell’intera isola d’Ischia.
Nel pomeriggio è giunto in piazza l’onorevole Gennaro Saiello, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, che ha affrontato il problema dei dipendenti di Villa Mercede, da tempo immemore senza stipendio. L’esponente M5S ha anche lasciato la parola agli stessi dipendenti, che hanno illustrato le condizioni in cui sono stati costretti a trascorrere il Natale: ristrettezze economiche continue, che non hanno impedito di prestare la propria opera agli anziani della struttura. Parole piene di dolore che stridono con l’abituale clima natalizio tipico del periodo. Il confronto coi cittadini di ieri ha costituito un’ulteriore tappa verso la ventilata e ormai probabile partecipazione del Meetup locale ai prossimi appuntamenti elettorali, per i quali si sta valutando l’allestimento di una lista di candidati.
