ARCHIVIO 3ARCHIVIO 5POLITICA

Caccia al vicesindaco, ecco perché gli indizi portano a Ottorino Mattera

Una giornata tranquilla, priva di particolari fibrillazioni e di conseguenza di chissà quali acuti. Il sindaco Enzo Ferrandino, stando a quanto si racconta, per una volta non l’ha passata ad occuparsi della giunta che verrà ma di altre questioni, cose che fanno parte della routine quando ci si è appena insediati in municipio e bisogna prendere possesso della macchina amministrativa. Ma è chiaro che ovviamente la curiosità su quello che verrà rimane e continua ad essere argomento di gettonata discussione specialmente tra gli addetti ai lavori. E così sembra prendere corpo, ad esempio, un’ipotesi legata alla figura del prossimo vicesindaco che potrebbe essere Ottorino Mattera… per forza. Sì, avete capito bene, per forza e il giro che vi fa capire perché la quadratura del cerchio potrebbe essere chiusa in questa maniera è presto spiegata. In primis, l’attuale consigliere con il pallino per cimitero e (soprattutto) sport ha maturato ormai l’esperienza amministrativa adatta per ricoprire un ruolo così importante e di prestigio. In secondo luogo, il suo ingresso nell’esecutivo liberebbe lo scranno in consiglio per lo scalpitante Luca Spignese, rimasto fuori dal consesso nonostante abbia portato in dote la bellezza di 345 voti di preferenza. Ma dicevamo per forza, ed allora è meglio fare un ragionamento ad alta voce, poi magari ci direte se siete d’accordo o meno.

Partendo dal presupposto che si tratta sempre e comunque di teoremi, immaginiamo il sindaco Enzo Ferrandino che chiede a Mattera di essere il suo “vice”. Proviamo a immaginare che la risposta sia negativa e disegnare gli scenari immediatamente successivi. Enzo potrebbe bussare alla porta di Ida De Maio che però potrebbe declinare gentilmente l’invito. A quel punto si recherebbe da Luigi Di Vaia il quale si sentirebbe garantito dal legame a prova di bomba col primo cittadino e potrebbe anche fare il pensierino ad accettare l’incarico. Ma siamo sicuri che – visti i rapporti non proprio “cordiali” e la guerra freddo in atto – una cosa del genere farebbe piacere a Ottorino ed al suo gruppo? Ne dubitiamo fortemente. Insomma, il geometra potrebbe rispondere positivamente all’invito proprio per evitare questa catena che potrebbe avere un effetto boomerang. Anche perché, ad essere sinceri, pare che Ida De Maio non abbia assolutamente intenzione di dimettersi da consigliere comunale, tutt’altro.

La professionista ischitana vedrebbe di buon occhio la sua investitura a presidente del consiglio comunale che tra l’altro, in quanto quota rosa, rappresenterebbe anche una novità ed una piacevole suggestione. Certo, c’è da fare i conti con Luca Montagna che numeri alla mano è stato il più votato lo scorso 11 giugno. Ma c’è chi sostiene che l’uomo in quota Sciarappa potrebbe anche cedere lo scettro. Attenzione, però, certamente tutto ha un prezzo e dalle parti di via Michele Mazzella hanno dimostrato di saper mercanteggiare alla grandissima quando serve. Il passo indietro, detto per inciso, è possibile ed ipotizzabile, bisogna capire quale potrebbe essere la potenziale contropartita che verrebbe chiesta. Sicuramente la più “cara” che esiste, magari proprio la rinuncia al rimpasto delle società partecipate di cui vi abbiamo parlato nel giornale di ieri e che viene invece richiesta a gran voce proprio da Ischia Democratica ed Orizzonte Comune.

Ma facciamo un passo indietro e ritorniamo a occuparci della giunta municipale. Pare che il sindaco Ferrandino muoia dalla voglia di mettere su un esecutivo quanto più qualificato possibile. Che però avrebbe una limitazione non da poco, peraltro scontata visto tutti i “trombati” che bisogna in un modo o nell’altro recuperare, accontentare o riciclare: essere composta non da esterni ma da soggetti che hanno partecipato attivamente all’ultima campagna elettorale. E probabilmente Enzo ha già in mente la sua squadra ideale e chissà se muoverà le pedine e cercherà di fare in modo perché si arrivi all’epilogo che ha già disegnato. In questo contesto c’è da registrare un passaggio significativo. Si è detto sin da subito che la lista Insieme per Ischia, capitanata da un vecchio marpione della politica locale quale Paolo Ferrandino (e con all’interno il decano Giovanni “Democrazia” Sorrentino) sarebbe stata destinata a rimanere senza un proprio rappresentante in giunta, avendo espresso un solo consigliere dopo il responso delle urne. Ma Enzo Ferrandino, però, all’interno di quel gruppo vede almeno un paio di figure che gli piacciono non poco e che vedrebbe bene nel suo scacchiere. I nomi gettonati sono quelli di Elena Leonessa e Mariangela Calise. Insomma, se son rose – o meglio, quote rosa – fioriranno.

Gaetano Ferrandino

Ads
Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex