“Case green”, la nuova sfida per il comparto edili

Maurizio Frantellizzi vice presidente Casartigiani Napoli e leader della sezione edili, illustra le implicazioni della Direttiva UE per le case green, che entro il 14 marzo riceverà il via libera dell’europarlamento ed ogni Paese dovrà così decidere come assicurare la riqualificazione degli immobili meno efficienti. Con il provvedimento “Case green” l’Unione Europea intende ridurre del 55%, entro il 2030, le emissioni nocive rispetto ai livelli del 1990 e raggiungere le emissioni zero entro il 2050. Il testo prevede che tutti i nuovi edifici dovranno essere a zero emissioni a partire dal 2028, mentre quelli esistenti dovranno raggiungere la classe energetica E entro il 1° gennaio 2030 e D entro il 2033. Per il riscaldamento si prevede, inoltre, il divieto di utilizzo di combustibili fossili entro il 2035 e l’abolizione di sussidi per l’installazione di boiler a combustibili fossili entro il 2024.

Maurizio Frantellizzi, sottolinea che la nuova direttiva UE sull’edilizia sostenibile avrà un impatto significativo in particolar modo sulla provincia di Napoli. “Questa direttiva – dice Frantellizzi – promuove la costruzione e riqualificazione di edifici con un basso impatto ambientale, favorendo l’utilizzo di materiali e tecnologie sostenibili e potrà portare a una maggiore attenzione verso l’ecologia e la sostenibilità nel settore edile, spingendo le imprese a investire in nuove soluzioni innovative e a ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività.

Inoltre, potrebbe incentivare la creazione di nuovi posti di lavoro nel settore dell’edilizia sostenibile, favorendo lo sviluppo di competenze e tecnologie green all’interno delle imprese del territorio.

Gli imprenditori edili della provincia di Napoli dovranno affrontare diverse sfide nell’implementazione della direttiva sulle case green. In primo luogo, sarà necessario investire in formazione e aggiornamento professionale per garantire che il personale abbia le competenze e le conoscenze necessarie per realizzare edifici eco-sostenibili. Inoltre, sarà fondamentale superare le resistenze culturali e organizzative all’innovazione, promuovendo una cultura aziendale orientata alla sostenibilità e alla responsabilità ambientale.

Infine, sarà importante garantire il supporto e la collaborazione delle istituzioni locali come la Camera di Commercio di Napoli e dei soggetti interessati per favorire un’implementazione efficace e armonizzata della direttiva sulle case green nella provincia di Napoli.

Abbracciare la sostenibilità e l’ecologia nel settore edile – conclude il vice presidente di Casartigiani Napoli – potrà garantire un comfort abitativo, e un futuro migliore per l’ambiente e per le generazioni future”.