L’appuntamento elettorale di settembre, dopo il rinvio provocato dalla pandemia, ha riguardato anche il rinnovo del Consiglio regionale della Campania. Raramente l’isola si è trovata con un tale numero di candidati, e tuttavia tale spiegamento di forze non ha prodotto nemmeno il minimo risultato auspicato, a partire dall’avvocato Maria Grazia Di Scala, consigliere uscente che puntava alla riconferma, e che invece non è riuscita a bissare il risultato di cinque anni fa. Stessa cosa per gli altri candidati, da Peppe Silvitelli (comunque ragguardevole il risultato raggiunto in termini di consenso) a Vito Iacono. In totale, tuttavia, erano addirittura una dozzina i candidati residenti sull’isola. Una tornata elettorale che lascia l’isola sguarnita di una rappresentanza a un livello istituzionale comunque importante come la Regione, in un momento storico delicato, con l’isola tuttora alle prese con le conseguenze del sisma di tre anni fa e di una crisi economica le cui dimensioni sono ancora difficilmente individuabili.
