CRONACAPRIMO PIANO

Fase 2, promosso il senso civico degli ischitani

Ieri la prima giornata dopo il lungo lockdown: sull’isola mai traffico “esagerato” e la gente che ha mantenuto distanziamento sociale e tutte le altre prescrizioni. Insomma, un buon inizio…

Potremmo spendere fiumi di inchiostro, ma in attesa di un bilancio che potrà essere più chiaro nei prossimi giorni – e consapevoli in ogni caso che non si troverà mai l’unanimità dei consensi qualsiasi sia il giudizio che si prova a dare, proviamo ad azzardare certi di non andare assolutamente lontani dalla verità.

Il battesimo della cosiddetta Fase 2, il primo giorno post lockdown sull’isola d’Ischia, è stato affrontato con civiltà e senso di responsabilità dalla comunità isolana, quelle stesse doti che i nostri concittadini avevano ampiamente manifestato anche in questo lungo e tormentato periodo di quarantena. L’isola per l’intera giornata di ieri non è stata più deserta, e questo era pure prevedibile, ma va pure rimarcato che le vetture in giro certo non hanno creato il caotico traffico dell’isola. Insomma, ragione e buon senso hanno vinto ed avuto la meglio e non è un caso che tra le scarse lamentele che ci sono state figurano a stento quelle legate a taluni soggetti che non indossavano la mascherina in maniera ortodossa. Poi, è chiaro che c’è chi ha la fobia del virus (e, lo diciamo a priori per evitare polemiche, non va certo condannato per questo) e vede tutto “nero”, ma stavolta veramente l’isola e la sua gente hanno mostrato di essere dotate della giusta dose di senno.

Si sono riviste a passeggio anche intere famiglie, madri con i figli, ma sempre nel rispetto del distanziamento sociale e senza che si creassero assembramenti di alcuna natura. E sono state scene inusuali, di cui davvero si era persa la memoria in questo momento di restrizioni. L’obiettivo, adesso, è quello di continuare così nella speranza che si riescano anche a chiudere definitivamente i conti sul territorio con i casi di coronavirus e magari – con un pizzico di fortuna – riuscire anche a godersi un pizzico di stagione turistica. Anche in serata non si sono registrati assembramenti nei pressi delle attività di ristorazione che hanno iniziato a servire la clientela pure con il criterio dell’asporto e non più soltanto con la consegna a domicilio. Alcune segnalazioni riferiscono della presenza di proprietari di seconde case sbarcate in giornata sull’isola con tanto di bagagli. Ma per adesso, dettagli a parte, l’esame è davvero superato a pieni voti.

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