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«Grazie a Il Golfo per la calorosa accoglienza»

Gentilissimo Direttore de”Il Golfo”, siamo gli alunni della classe VB dell’Istituto Comprensivo “Vincenzo Mennella” che venerdì 18 Novembre è stata vostra ospite. Le scriviamo per ringraziarla della calorosa e cordiale accoglienza che la Redazione del suo giornale ci ha riservato. Appena siamo entrati, siamo rimasti colpiti dal vedere tanti giornalisti tutti pronti a spiegare il proprio lavoro e a rispondere alle nostre domande. Ci siamo sentiti importanti e … lusingati!

Subito, però, siamo stati catturati dalla presentazione che un giornalista faceva della sua professione, dagli scatti del fotografo  e dalla simultanea pubblicazione sulle pagine web del giornale della  notizia della nostra presenza in redazione. Con molta pazienza e chiarezza, ci avete spiegato come si struttura un articolo e come si arriva a stampare un’edizione de “Il Golfo”. Direttore, nonostante il suo simpatico invito a non fare i giornalisti, l’entusiasmo che lei e i suoi collaboratori avete mostrato per il vostro lavoro, ha fatto crescere in noi ancora più interesse per il giornalismo. Sperando di diventare suoi collaboratori, le auguriamo buon lavoro.

GRAZIE!                                                                                                                                   

LA  CLASSE VB

P.S. Grazie per l’ampio spazio che ci ha dedicato su “Il Golfo” di sabato 19 Novembre 2016.

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RISPONDE GAETANO FERRANDINO – Cari bambini, o meglio ragazzi, sono io e tutto il corpo redazionale che vi ringraziamo per la visita alla nostra redazione, per l’attenzione con la quale ci avete seguiti e per le domande che ci avete rivolto. Che, davvero, ci hanno fatto sentire importanti. La collaborazione con la nostra testata è un qualcosa che potete dare già per scontato, avendone discusso con i vostri maestri: in fondo, le idee migliori sono proprio dei giovanissimi e noi non vediamo l’ora di ospitarle su Il Golfo. Il mio invito a non fare i giornalisti? Era un’esortazione un po’ scherzosa e un po’ tesa a rimarcare come questo lavoro, contrariamente a quanto possa apparire e trasparire dall’esterno, sia molto più faticoso e complicato di quanto sembri. Il fatto che questa sottolineatura non vi abbia scoraggiato, è da accogliere con estremo piacere. A presto allora e mi raccomando… sotto con gli studi.

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