Piazza degli Eroi, c’è l’esproprio: sancito l’accordo tra Eni e Comune

Se ne parlava da tempo, con una certa insistenza e anche con il giusto pizzico di curiosità. Gli addetti ai lavori, i residenti della zona e anche diversi cittadini avevano bene a mente le intenzioni del Comune di Ischia il quale – ormai già da qualche tempo – aveva ottenuto in comodato una porzione di 20 metri quadrati del centralissimo fondo di proprietà dell’Eni antistante Piazza degli Eroi e che si spinge e congiunge con via Variopinto. Ma evidentemente si trattava soltanto di un antipasto perché adesso dal palazzo municipale di via Iasolino hanno deciso di non accontentarsi e di fare “all in”, come si dice in gergo.

La nuova giunta municipale – quella nella quale da pochi giorni sono entrati a far parte anche i due nuovi assessori Liviana Buono e Ciro Ferrandino – ha infatti approvato l’avvio del procedimento di esproprio per ottenere definitivamente da Eni l’intera porzione di terreno ubicato nell’area suindicata. E parliamo di una superficie di oltre quattrocento metri quadrati che comprende anche un’immobile: un’area che, una volta acquisita, servirà a ridisegnare il volto del lato sud della Piazza. Nello specifico saranno realizzati, come da bozza progettuale che vede in pagina, un’area di sosta per i taxi, aiuole ed anche un’area ludica destinata ai bambini. Un “disegno” che peraltro risponde ai nuovi standard pensati per Piazza degli Eroi, che dovrebbe progettualmente diventare un’area destinata a essere più punto di ritrovo e di svago che non di mero attraversamento di auto e motoveicoli.

Attenzione, però, perché la procedura di esproprio – contrariamente a quanto si potrebbe pensare quando da profani si utilizza un termine del genere – non sarà caratterizzata da una sorta di braccio di ferro tra le parti, che hanno invece raggiunto un tacito accordo all’insegna del “volemose bene”. Di fatto il Comune di Ischia – dopo aver condotto per il tramite dei suoi rappresentanti una lunga trattativa – ha ottenuto dall’Eni l’assenso a compensare l’indennità di espropriazione dovuta per il fondo di Piazza degli Eroi, con una concessione pluriennale dell’area di suolo pubblico dove si trova tuttora il distributore di benzina di via delle Ginestre, a pochi passi dal Polifunzionale. Insomma, per usare un termine magari improprio ma che rende l’idea, è stata messa in atto la classica formula del “cambio merci”, che consentirà all’ente di via Iasolino di non sborsare un euro per la procedura di esproprio giunta ormai ai titoli di coda.

Una procedura che, peraltro, sulla nostra isola non si vedeva da diverso tempo al punto da essere diventato un qualcosa di conservato soltanto negli archivi. Alla soluzione si è giunti a seguito di trattativa condotta d’intesa con i vertici di Eni che consentirà nelle intenzioni del “palazzo” di risistemare e riportare allo scoperto un’area fin qui rimasta completamente nell’oblio. A questo punto il progetto definitivo, già approvato, consentirà adesso – una volta acquisiti i necessari pareri – di dare un nuovo volto alla piazza iniziando i lavori iniziati ormai da diverso tempo. E a quel punto, a giochi fatti, la nuova Piazza degli Eroi tornerà ad essere l’argomento di discussione più gettonato per le strade, nei bar e sui social tra chi la troverà piacevole, sufficiente o orrenda. Insomma, il dibattito impazzerà e impazzirà. Ischia, se vogliamo, è bella anche per questo.