Sanità a Procida, ancora tante le questioni da risolvere

Lo scorso sabato 5 febbraio alle ore 17, presso la sede del Comune, nell’sala consiliare “V. Parascandola”, alla presenza di associati di Cittadinanzattiva, operatori sanitari, Domenico Ambrosino direttore del “Procida Oggi”,in rappresentanza del Sindaco Giovanni Villani e Luigi Muro del gruppo di minoranza “Procida per tutti”, si è tenuto l’incontro sulla Sanità organizzato dalla Coordinatrice del Tribunale dei diritti del malato,Maria Capodanno.

Ad aprire l’incontro Aniello Scotto,coordinatore dell’assemblea Territoriale isolana di Cittadinanzattiva il quale ha ricordato che l’associazione opera sempre su in difesa dei diritti dei cittadini con l’obiettivo di collaborare con le Istituzioni per dare soluzioni ai problemi e che solo dopo aver verificato la indisponibilità delle stesse,di denunciare alla pubblica opinione e alle sedi superiori tale mancanza di rispetto dei diritti dei cittadini.

È intervenuta, quindi, la Coordinatrice del Tribunale dei diritti del malato per l’isola di Procida Maria Capodanno che ha evidenziato una serie di carenze della Sanità procidana peraltro già denunciate da Cittadinanzattiva ben 4 anni fa, mai risolte e a cui altre se ne sono aggiunte.Ha informato anche che nello scorso mese di novembre ha inviato una nota al Sindaco e ai consiglieri comunali con cui avvisava che la ASL stava predisponendo l’atto aziendale per l’organizzazione e il funzionamento della Azienda stessa ed esortava il C.C. a provvedere,con una delibera, a individuare le esigenze sanitarie del nostro territorio e a comunicarle alla ASL.

È poi intervenuto Luigi Muro che ha dichiarato la massima disponibilità ad affrontare le problematiche della Sanità, settore fondamentale per la vita e il benessere dei cittadini; ma ha anche informato che in un recente Consiglio Comunalesull’argomento Sanità non c’è stata l’auspicata unanimità; per cui si dichiara perplesso sulla disponibilità dell’Amministrazione.

Giovanni Villani ha richiamato l’intervento del Sindaco nell’ultimo CC sull’idroambulanza in corso di rimotorizzazione con un investimento importante dell’ASL e la difficoltà dell’ASL a trovare disponibilità alloggiativa sul territorio di Procida per il personale occorrente per idroambulanza. Ha altresì evidenziato che a fronte di una mobilitazione popolare, sostenuta da alcuni presenti, per avere una sanità dignitosa è opportuno percorrere una strada, in questa fase, istituzionale con una proposta organica che il Consiglio Comunale possa “fare sua”.

Dopo gli interventi degli operatori sanitari si è deciso di dare mandato a Maria Capodanno di preparare un documento in cui si ponga l’attenzione sulle carenze dei servizi sanitari e individuare le possibili soluzioni. Tale documento verrà sottoposto ai gruppi consiliari per una proposta unitaria da portare agli organi competenti. Prossimamente il suddetto documento sarà reso noto ai partecipanti alla riunione e agli associati per un eventuale arricchimento.