La testimonianza del comandante dei Vigili di Casamicciola Terme Giovanni Mattera: «Nel 2019 si potevano collocare le telecamere nel luogo dell’incidente»

Interessanti sono state le parole di Giovanni Mattera, comandante dei Vigili di Casamicciola Terme: «L’incidente mortale della scorsa notte ha sconvolto tutti e ancora oggi siamo qui a parlare di un giovane che ha perso la vita sulla litoranea. A tal proposito, voglio portare la mia testimonianza su cosa si sarebbe potuto fare per mettere in sicurezza quella zona. Nel 2019 ci fu un incontro in Prefettura tra tutti i comandanti della Polizia Municipale dell’isola d’Ischia e il Comandante della Polizia Stradale per discutere della sicurezza stradale e per parlare dell’introduzione di telecamere di videosorveglianza sul territorio isolano. Io, supportato dal comandante della Polizia Municipale di Lacco Ameno Raffaele Monti e da quello del comando di Ischia Giovan Giuepppe Pugliese, sottolineavo l’importanza di installare queste videocamere proprio nel posto in cui purtroppo si è verificato il tragico incidente di alcuni giorni fa». Giovanni Mattera ha proseguito: «In questa riunione facevo notare la pericolosità di quella parte della litoranea e di quella successiva dove le persone aumentano la velocità sui propri mezzi. Io sono in servizio da 44 anni e in tutto questo tempo ho assistito ad incidenti in quella zona che risulta essere particolarmente pericolosa. Non lo è per il manto stradale che è stato rifatto da poco o per la segnaletica che c’è ed è visibile, ma per le alte velocità che si raggiungono». Il Comandante dei Vigili di Casamicciola Terme ha aggiunto e concluso: «Durante l’incontro mi fu detto dalla Prefettura e da chi la presiedeva all’epoca che erano stati fatti degli studi da parte di alcuni esperti della Polizia Stradale su quel tratto di litoranea e che non era necessario installare delle telecamere in quel punto. Io rimasi basito perché sapevo dell’urgenza di apparecchiature di videosorveglianza per sanzionare i contravventori del codice della strada, ma purtroppo non ci fu niente da fare tant’è che le telecamere vennero poste altrove, ovvero a Forio nel tratto che porta al centro storico del paese dove, secondo gli esperti, c’era una maggiore incidentalità. Ancora oggi non capisco quella scelta e ritengo che le telecamere poste a Forio sarebbero state più utili nel tratto in cui si è verificato l’incidente della scorsa notte».