L’isola non dimentica le vittime della strada

Lo scorso anno Ischia, quest’anno Forio. Stesso filo conduttore, obiettivo non dimenticare e magari sensibilizzare. Tutti, partendo dai giovani, che magari spesso possono essere portati a commettere qualche eccesso in più. Ieri mattina nel Comune del Torrione è stata celebrata la Giornata Internazionale delle Vittime della Strada alla quale hanno partecipata centinaia di persone provenienti da ogni angolo dell’isola che in maniera sentita e commossa ha preso parte al corteo per ricordare le oltre cento vittime che hanno lasciato la vita sulle strade isolane, una vera e propria mattanza considerato che parliamo di una realtà insulare. Un corteo che è partito dall’esterno del Palasport di Forio per attraversare il lungomare e giungere poi a Piazzale del Soccorso. Qui, alla presenza di forze dell’ordine ed autorità, è stata scoperta una statua che rappresenta il totem della memoria, realizzata dall’artista Felice Meo. Tre i sindaci presenti: il padrone di casa Stani Verde, Enzo Ferrandino (Ischia) e Irene Iacono (Serrara Fontana).

Una volta al Piazzale proprio il primo cittadino foriano ha preso la parola lanciando un toccante messaggio ai giovani auspicando che si possa onorare la memoria di chi ha perso la propria vita sulle strade isolane agendo e muovendosi con senso di responsabilità e consapevolezza. “Vedo tanti giovani qui questa mattina. Ecco, io vi esorto ad avere un comportamento corretto e rispettoso delle regole quando vi mettete alla guida anche per onorare la memoria di non è più tra noi. Oggi (ieri per chi legge, ndr) vedo ragazzi partecipi e consapevoli di ciò che oggi stanno facendo. Sono fiducioso che ce la metteremo tutta insieme affinché la strada non provochi più vittime, questo deve essere l’obiettivo che dobbiamo porci. E che dobbiamo provare a raggiungere con tutte le nostre forze”. Stani Verde ha poi ringraziato istituzioni e forze dell’ordine intervenute alla manifestazione oltre che Felice Meo che con la scultura realizzata ha voluto porre sul territorio foriano un simbolo destinato a rimanere a imperitura memoria. 

Tra i sindaci presenti Stani Verde, Enzo Ferrandino e Iacono. Il primo cittadino di Forio: «A voi giovani chiedo di agire con senso di responsabilità e consapevolezza, anche per poter onorare coloro che purtroppo non ci sono più». Il toccante messaggio di Grazia Bianco

A rivolgersi ai giovani anche Grazia Bianco, la mamma di Manuel Calise, giovane vittima della strada deceduta al termine di un drammatico sinistro sulla litoranea tra Casamicciola e Lacco Ameno: “Mi rivolgo a voi giovani perché siete la mia forza. Il mio Manuel era uno di voi con tanta voglia di vivere e filiere perché la vita e’ questo. Divertitevi e gioite ma rispettate le regole della strada con la consapevolezza che quando ci mettiamo in auto o in moto essi rappresentano armi”. La signora Bianco raccomanda poi di restare uniti, giovani ed adulti, e farsi portatori di questo messaggio. Ad intervenire anche il sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino: “Voglio ringraziare il Comitato del Buonsenso che in questi anni ci sta dando momento di riflessione spronando anche noi istituzioni a fare la nostra parte. Sono un genitore e voi potete essere tutti miei figli, e non c’è giorno che non combatto insieme alla mia amministrazione questa battaglia sociale”. Anche il sindaco di Serrara Fontana, Irene Iacono, ha voluto abbracciare tutti i presenti con il suo discorso di vicinanza: “Mi rivolgo a tutti ma in particolare a tutti i parenti di questa lunga lista di nomi che purtroppo non ci sono più. Che queste note che avete suonato giungano a loro come un messaggio di affetto e vicinanza. Non saranno mai dimenticati e faremo il possibile per cercare di rendere le nostre strade sempre più sicure ma abbiamo bisogno della consapevolezza e del buonsenso di tutti”.