ARCHIVIO 3ARCHIVIO 5POLITICA

Nitrodi, le ombre della fonte

Tornano ad accendersi le luci sulla fonte di Nitrodi, in particolare sullo stato dell’area pubblica. Ci ha pensato il Consigliere di minoranza Mario Di Meglio a presentare nelle scorse ore un’interrogazione al Sindaco Dionigi Gaudioso in cui evidenzia tutte le criticità della superficie aperta al pubblico.

«I sottoscritti Consiglieri Comunali di Barano d’Ischia, in riferimento alla parte pubblica della Fonte di Nitrodi, rilevano che: l’illuminazione della Fonte non è omogenea. Durante le ore serali, il tratto finale del pendio che termina alla piazzetta, ove è allocata la doccia pubblica, è totalmente al buio, rendendo difficoltoso e pericoloso nelle ore serali; l’antico e notorio tubo e lo  spazio circostante sono in condizioni fatiscenti- continua l’interrogazione – la discesa che porta alla doccia pubblica è pino d’insidie che rendono pericoloso l’accesso per l’incolumità fisica degli utenti. Infatti, le scale che portano alla doccia pubblica sono prive delle dovute strisce antiscivolo, non vi è corrimano e sulla parte sinistra scendendo le scale è presente una casupola improvvisata con mattoni in piena vista e tegole precarie dalle quali fuoriescono ferri arrugginiti. La doccia pubblica, che ha sostituito l’antico tubo, è inadatta sotto molti punti di vista: i materiali utilizzati per la costruzione stridono fortemente con la bellezza della zona. Il flusso è molto ridotto rispetto a quello del tubo una volta  esistente e quindi poteva essere creato più di un punto doccia per pubblica fruizione; il getto della doccia termina in prossimità delle scale e schizza chiunque voglia scendere per prendere un po’ d’acqua dalla fontanella per le bottiglie. Inoltre, l’assenza di un paravento pone grossi problemi di privacy per chi fa la doccia».

«Gli orari di apertura e chiusura della doccia pubblica – pone l’accento il documento – e della fontanella pubblica variano senza che un cartello indichi con chiarezza gli orari in cui siano attivate. Sarebbe opportuno al riguardo una comunicazione efficace oltre ad una precisa attenzione a non attivarla troppo tardi ed a chiuderla troppo presto. La fontanella pubblica, anch’essa come la doccia, azionata automaticamente alla chiusura dello stabilimento privato ed aperta per poche ore, dovrebbe essere lasciata aperta per tutta la giornata per la pubblica fruizione. Al fine di evitare uno spreco d’acqua – conclude l’atto – potrebbe essere applicata sia alla doccia pubblica che alla fontanella pubblica una manopola di apertura e chiusura da far azionare agli utenti di volta in volta».

Soddisfatto Mario Goffredo, l’attivista di Ischia Forum «Il Consigliere Mario Di Meglio ha recepito le nostre istanze per una cura e tutela della parte pubblica della Fonte di Nitrodi presentando un’interrogazione. V invitiamo a condividere questa battaglia di civiltà a difesa di un bene comune che rischia di essere definitivamente tolto alla pubblica fruizione». Sulla vicenda, poi è piombato anche Michele D’Antonio con tanto di foto ed un post su Facebook. «Tanta gente si lamenta che, scendono giù alla fonte di Nitrodi per abbeverarsi e chi per riempire bottiglie purtroppo come bene si nota in foto l’ acqua non scorre dal rubinetto esterno stabilimento, i più non sanno a chi rivolgersi i meno non si lamentano anche perché non gli interessa». Il caso resta sempre aperto.

Luigi Balestriere

Ads

Foto di Michele D’Antonio

Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex