Olmitello, annullata in autotutela la gara
Dopo la pubblicazione degli atti di gara è stato riscontrato che negli elaborati progettuali sono presenti degli errori.Il termine ultimo per la presentazione delle offerte era stato fissato per l’8 marzo
Errori negli elaborati progettuali. Il comune di Barano corre ai ripari. Arriva l’annullamento in autotutela della determinazione a contrarre e dei documenti di gara per i lavori di “risanamento e restauro ambientale dell’antica sorgente termale di Olmitello” e “realizzazione infrastrutture e riqualificazione scale.
La procedura è stata attivata con SETTORE V – TECNICO di Agnese Cianciarelli con Determinazione n. 33 del 06-03-2024 .Il Comune di Barano d’Ischia è risultato beneficiario di due diversi finanziamenti, aventi ad oggetto “Risanamento e restauro ambientale dell’antica sorgente termale di Olmitello” e “Realizzazione infrastrutture e riqualificazione scale d’accesso al Piazzale della Baia dei Maronti”, finanziati rispettivamente in virtù di Decreto 13 dicembre 2004 – Decreto 15 marzo 2004, n. 163 il primo e con il Fondo di sviluppo delle isole minori – annualità 2008 il secondo.
I due lavori in parola sono stati accorpati. A seguito di procedura ad evidenza pubblica e di rinuncia della prima ditta aggiudicataria, i lavori sono stati affidati alla seconda ditta aggiudicataria.Parliamo di interventi la cui predisposizione è datata 2016.
Il progetto esecutivo è stato approvato con Determina del Responsabile del Servizio n.94 del 20.09.2016. Nel veniva approvata la prima perizia di variante ed in corso d’opera è stato preso atto del recesso formale della ditta esecutrice. Era il 2023. Successivamente un anno fa l’Amministrazione Comunale guidata da Dionigi Gaudioso approvava il progetto di ultimazioni delle opere mancanti dei lavori di “RISANAMENTO E RESTAURO AMBIENTALE DELL’ANTICA SORGENTE TERMALE DI OLMITELLO” e di “REALIZZAZIONE INFRASTRUTTURE E RIQUALIFICAZIONE SCALE D’ACCESSO AL PIAZZALE DELLA BAIA DEI MARONTI” per un importo complessivo da quadro tecnico di € 381.896,71 di cui € 121.302,66 relativo alla realizzazione delle opere di “Risanamento e restauro ambientale sorgente termale Olmitello” ed € 260.594,05 relativo alla realizzazione delle opere di cui alle “Realizzazione infrastrutture e riqualificazione scale di accesso”. Agli inizi di quest’anno con Determina Dirigenziale n.15 del 31.01.2024 è stata indetta una gara d’appalto per i lavori in questione di importo a base d’asta pari ad € 200.601,06 oltre € 2.148,43 per oneri della sicurezza ed € 83.562,92 per oneri della manodopera non soggetti a ribasso ed oltre IVA come per legge, aggiudicato a mezzo di procedura aperta. Però dopo la pubblicazione degli atti di gara, è stato appurato che negli elaborati progettuali sono presenti degli errori . Per questo è stato necessario, procedere all’annullamento in autotutela della procedura di che trattasi, al fine di evitare alla Stazione Appaltante, possibili ricorsi da parte di terzi e pertanto rallentamenti o fermo dell’attività amministrativa. “L’annullamento in autotutela, in ossequio ai principi di buona amministrazione” spiega l’Arch.AgneseCianciarelli, responsabile unico del procedimento.
