CRONACAPRIMO PIANO

Pesca di frodo in area marina protetta, 150 ricci sequestrati e liberati 

Sanzionato per più di 1000 euro un pescatore sportivo che esercitava nel mare di Forio

Torneranno a vivere nel cuore dell’area marina protetta Regno di Nettuno i 150 ricci di mare sequestrati a ridosso di Punta Imperatore, a un uomo che praticava pesca sportiva in apnea nel mare di Forio violando l’articolo 25 del decreto ministeriale 1101 del 30 luglio 2009.

I militari della guardia costiera, al comando del tenente di vascello Antonio Magi, sono intervenuti in un’operazione congiunta con lo staff dell’area marina protetta a seguito di una segnalazione di un privato cittadino, cogliendo il pescatore di frodo in flagrante e provvedendo anche al sequestro dell’attrezzatura, oltre che del prodotto ittico, elevandogli una sanzione amministrativa di 1031 euro.
I ricci sono stati liberati successivamente a ridosso della stessa area. “Un’operazione dall’elevato valore simbolico – sottolinea di direttore del Regno di Nettuno, Antonino Miccio – in piena sinergia con il Circomare e volta a ribadire ancora una volta come il patrimonio di biodiversità presente nei nostri mari vada rispettato e tutelato, rispettando i divieti, compreso quello che riguarda la pesca sportiva in apnea”.

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex