CRONACAPRIMO PIANO

Procida, intitolate due nuove strade

Dopo anni di proposte, discussioni e polemiche arriva l’atto dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Ambrosino: nascono “Molo di levante Maria d’Equa” e “via Ammiraglio Giuseppe Lubrano di Negozio”

Già nel 2015 l’Ammiraglio Maurizio Scotto di Santolo,in occasione del premio Cosulich- Giuseppe Imbò- Vittorio Parascandola- Pietro Cibelli,chiedeva al Sindaco Ambrosino, in virtù di tutti i meriti acquisiti e documentati, di adoperarsi affinché all’Ammiraglio di Squadra C.A. Giuseppe Lubrano di Negoziovenisse dedicata una piazza o, in subordine, una strada;così come in più occasioni, l’ultima in ordine di tempo la discussione portata in Consiglio Comunale a fine 2021 (con annesse polemiche) di avanzare proposta simile per ricordare i tre concittadini deceduti nel tragico affondamento della Motonave “Marina D’Equea” del dicembre 1981 che provocò la morte dei trenta uomini dell’equipaggio. Oggi arriva la delibera di Giunta Municipale n°38 del 17 Febbraio scorso nella quale si legge:

“RILEVATO che:La Legge 23 giugno 1927, n. 1188, fissa in dieci anni il limite minimo di tempo per la dedica el’intitolazione di vie o piazze a persone che siano rese benemerite nei confronti della collettività;

EVIDENZIATO che:la scelta d’intitolazione di strade, piazze, aree ed edifici o porzione di tali, debba ricaderepreferibilmente su nomi di personaggi, che si siano distinti in campo civile, professionale odartistico, di cui s’intende onorare e perpetuare la memoria;

DATO ATTO che:l’Amministrazione comunale di Procida, con l’assenso delle famiglie, della CommissioneComunale Toponomastica convocata all’uopo, intende ricordare l’emerita figuradell’Ammiraglio di Squadra C.A. Giuseppe Lubrano di Negozio, nato a Procida il 27 dicembre1897 e deceduto a Napoli il 6 gennaio 1975, e la tragedia del naufragio della Motonave MarinaD’Equa, avvenuta nelle acque della Guascogna il 29 dicembre 1981, in cui persero la vita treconcittadini, i due Ufficiali Cibelli Pietro e Giuseppe Visaggio e il Caporale Grazio Scotto diMarrazzo;

INDIVIDUATAla possibilità di intitolare all’Ammiraglio Giuseppe Lubrano di Negozio la prima traversa di Via Principe Umberto, ed alla tragedia della motonave Marina D’Equa il Molo di Levante,come individuate nelle planimetrie allegate;

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EVIDENZIATO che:la predetta intitolazione, per l’Amministrazione comunale e per la cittadinanza, esprime unsegno qualificante e tangibile di riconoscenza e di omaggio ad un esemplare cittadino diProcida, nonché la memoria di una tragedia che ha scosso l’isola e tutti i procidani;

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CONSIDERATO che:sono ampiamente condivisibili le motivazioni addotte a sostegno dell’attribuzione delladenominazione delle localizzate intitolazioni, in considerazione del fatto che l’illustre figlio diBortigiadas ben merita il riconoscimento dell’intitolazione di una via di questo Comune;

ACQUISITI i seguenti allegati:Relazioni e Planimetrie relative alle suddette intitolazioni;

Acquisito il parere di regolarità tecnica e correttezza amministrativa reso ex artt. 49 e 147 bis

T.u.e.l. dal Responsabile del settore;

Visti:

– il T.u.e.l. (D.Lgs.vo 267/2000 ss.mm.ii.);

– lo Statuto comunale vigente;

Con voti palesi favorevoli unanimi, legalmente resi e verificati;

DELIBERA

1. DI INTITOLARE, per le motivazioni richiamate in premessa:

– la prima traversa di via Principe Umberto all’”Ammiraglio Giuseppe Lubrano Di Negozio”;

– il Molo di Levante alla Marina D’Equa;

2. DI APPORRE le seguenti targhe segnaletiche:

– “Via Ammiraglio Giuseppe Lubrano Di Negozio”

– “Molo di Levante Marina D’Equa”;

3. DI TRASMETTERE copia della presente deliberazione alla Prefettura di Napoli, per leapprovazioni di competenza”

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