Procida, l’idroambulanza ancora ferma ai box

Ancora in manutenzione straordinaria l’idroambulanza in uso alla Guardia Costiera e destinata ai trasporti sanitari via mare dell’ isola di Procida. Da aggiornarel’impianto medicale della MV CP 454 di Procida. Il mezzo nautico che per alterne vicende ed improvvide scelte da anni è fuori servizio. Tra tentativi falliti di acquistarne di nuove e rottamarla e la scelta di usare la stessa unità navale procidana come pezzi di ricambio per le altre idroambulanze in servizio nelle isole partenopee ha di fatto privato il territorio di un servizio primario. Oggi, archiviati gli errori e i tanti danari pubblici spesi invano, l’unità CP 454 potrebbe rientrare in servizio al termine di quella che potrebbe essere l’ultima revisione.

A provvedere dovrà essere l’ASL Na 2 Nord che, come è noto in possesso di 2 idro-ambulanze, MV 456 e MV 454, per soccorsosanitario cittadino, destinata a trasporto infermi sull’Isola di Ischia e Procida, la cuiconduzione è affidata alla Capitaneria di Porto a seguito di apposita convenzione stipulatatra la Regione Campania/Asl Na 1/Asl Na 2 ed il Ministero delle infrastrutture. L’idroambulanza MV CP 454 di Procida, a seguito di rimotorizzazione, è allo stato ferma per i necessari lavori di ordinaria manutenzione ed il 09 gennaio 2024, con sopralluogo del 1° LGT Bruno Vitiello in nome e perconto della Capitaneria di Porto di Napoli, oltre ad accertare l’esigenza di ulteriorilavorazioni di manutenzione, indicava anche l’eventualità di obsolescenza dell’impianto medicale a causa del lungo fermo macchina – MV CP 454. Ciò a testimonianza del tanto, troppo, tempo trascorso dalla sua costruzione e persino dal suo ultimo miglio navigato.

In tale data, spiegano gli atti pubblici, il RUP, dott. Luigi Mangiacapre, richiedeva al Direttore 118 e CentraleOperativa, Dott. Luigi Langella, la possibilità circa di manutenzione straordinariasull’impianto medico installato a bordo della MV CP 454 e questi accertava il bisogno. Lo stesso RUP, al fine della determinazione dell’impegno spesa ha provveduto ad eseguire un’indagine conoscitiva relativa ai costi della manutenzione straordinaria, addivenendo ad un costo pari ad € 7.000,00. Oggi la scelta del contraente effettuata dall’ASL, vista l’urgenza e l’esiguità dell’importo, sarà effettuata a mezzodi “affidamento diretto” da espletarsi su piattaforma MEPA, tramite richiesta di offertainviata a n. 1 operatore economico specializzato nel settore e iscritto alla specifica categoria merceologica, ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs 36/2023 con un importo pari ad € 7.000,00 oltre Iva. L’operatore economico, specializzato nelsettore è MAGALDI TECHNO S.A.S. che effettuerà i lavori che, speriamo, finalmente potranno restituire all’utenza l’importante mezzo sanitario, per la somma complessiva di € 8.540,00.