CASAMICCIOLA – Un vecchio adagio insegna che devono essere i genitori per primi a dare il buon esempio ai bambini altrimenti non si può sperare di educarli in maniera adeguata. Cosa che, ad esempio, spesso non riesce quando vai a vedere i tuoi figli tirare i primi calci ad un pallone e magari vedi i bambini rispettare il fair play e gli adulti in tribuna tenere un comportamento tutt’altro che ortodosso. Stavolta, però, a regalare decisamente una pagina poco edificante ci ha pensato – ovviamente vestendo soltanto i panni di “incolpevole” location – il luogo per eccellenza dove si insegna l’educazione ed il rispetto per il prossimo, e cioè la scuola. Con un episodio, come quello accaduto a Casamicciola, che ha richiesto addirittura l’intervento delle forze dell’ordine visto che a un certo punto si era temuto il peggio e la calma davvero stentava a tornare.
La vicenda in questione si è verificata nel plesso scolastico di Corso Luigi Manzi, all’incrocio con la frazione di Perrone. Sul posto, all’interno della struttura, si trovavano diversi genitori che si erano recati a colloquio con gli insegnanti che avevano preparato le pagelle del primo quadrimestre per i giovanissimi alunni della scuola elementare. Tutto sembrava andare per il meglio fino a quando si è creato un disguido che inizialmente pareva potesse essere chiarito: un genitore, infatti, ha cominciato a lamentarsi con un altro colpevole a suo dire di essergli passato davanti e di non aver rispettato il proprio turno. Quest’ultimo ha provato a giustificarsi ma dall’altra parte della barricata la “diplomazia” non sarebbe stata il marchio di fabbrica. Tra i due, così, gli animi si sono presto surriscaldati fino a quando sono volate parole grosse e di fatto si stava arrivando al contatto fisico. Uno dei due, a quanto sembra, era però davvero preoccupato dalla furia dell’altro, che ormai lo aveva “puntato”, ed è così dovuto correre ai ripari per evitare di prendere quella che sarebbe stata una probabile “mazziata”. Secondo quanto si racconta, alcuni componenti del personale docente e non docente della scuola, lo hanno temporaneamente rinchiuso in uno stanzino per evitare che potesse essere aggredito dal rivale, che ormai voleva per forza vendicare l’onta che riteneva di avere subito.
In questo clima decisamente infuocato, qualcuno ha avuto il buon senso di chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. E così sul posto, di lì a poco, è giunta una volante degli agenti del commissariato di polizia di Ischia, guidati dal vicequestore Alberto Mannelli. I poliziotti hanno provveduto a riportare la calma ma non avendo riscontrato situazioni particolari, hanno soltanto vigilato sull’ordine ritrovato. Per tutto il resto, naturalmente, se ne riparlerà con le presumibili querele di parte. A meno che il buon senso e dunque una stretta di mano non ricompongano il diverbio…
