Si arricchisce la “colonia italiana” dedicata alle stelle del grande schermo (e non), premiate per il loro indiscutibile talento e personalità, in quel di Los Angeles. Dopo Ennio Morricone, Luciano Pavarotti, Sophia Loren e Gina Lollobrigida, tocca all’attore Giancarlo Giannini ricevere uno dei premi alla carriera più ambiti, col suo nome impresso sulla camminata che parte da Hollywood e che si allunga fino a Vine Street, con le sue 2730 stelle.
Per l’attore spezino, 81 anni il prossimo agosto, che vinse il Festival di Cannes per Film d’Amore e di Anarchia nel 1973 e che ricevette la nomination al Miglior Attore proprio ad Hollywood agli Oscar del 1977 per Pasqualino Settebellezze, si tratta di un riconoscimento che lo riporta nell’Olimpo delle personalità più amate all’estero. Napoletano di adozione, il suo nome è legato anche alle nostre isole. Ha recitato, proprio accanto a Sophia Loren, nel film in costume per la televisione Francesca e Nunziata di Lina Wertmuller (basato sul romanzo di Maria Orsini Natale) ambientato nella splendida cornice di Procida. Qualche tempo dopo (nel luglio del 2008), ha vinto l’Ischia Legend Award, assegnatogli in una cerimonia di premiazione ai Giardini Poseidon di Forio. È stato, inoltre, voce narrante per la 87esima edizione della Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna, nel 2019.
