CULTURA & SOCIETA'

Ylenia Pilato la “Coco Chanel” ischitana del nuovo secolo: bellezza , classe e fantasia nelle opere dell’artista ispirate a Chagal

La talentuosa artista ischitana, brava nel sapersi organizzare, trova modo e spazio per calarsi a pieno nella ricorrente atmosfera natalizia. Ne è la dimostrazione la sua presenza artistica nell’Atelier delle Dolcezze di Piazza degli Eroi a Ischia dove fra arte, natura e cose buone che ti fanno pregustare il Natale, espone le sue creazioni

Tratta il colore con le sue tonalità più vive, maneggia le stoffe con l’abilità di una sarta espertae la sensibilità dello stilista, si abbiglia nelle occasioni speciali alla maniera delle madmoiselle della Belle Epoche anche se corretta e riportata al nostro tempo, interviene nell’arredo fantasioso da emozioni in negozi alla moda, scrive, dipinge, compone, fotografa, poetizza volando nell’immensità dei suoi pensieri all’infinito dove mai arriverà accontentandosi per altro di un percorso senza limite.’Tutto questo, praticato e vissuto con disinvoltura e padronanza delle proprie capacità innate, col piglio dell’artista vera in un mondo costruitosi apposta per Lei, dove non è sola, ma con molti testimoni pronti a stenderle il tappeto rosso per le prossime ambite passerelle.

Ylenia Pilato 35enne ischitana doc, di Forio, ma nata a Lacco Ameno, è la Coco Chanel isolana del nuovo secolo, almeno nell’essere una creativa a tutto tondo proprio come la famosa stilista francese che stupì le parigine e i… parigini partendo dalle sottoveste e dai pizzi fini alla creazione dei Tailleur per le donne eleganti del primo novecento. Estimatrice della creatività di Rocco Barocco, nei suoi bozzetti e collages si ispira ai modelli ed alle tinte del suo maestro “conterraneo”. La giovane talentuosa artista ischitana, brava nel sapersi organizzare, trova modo e spazio per calarsi a pieno nella ricorrente atmosfera natalizia. Ne è la dimostrazione la sua presenza artistica nell’Atelier delle Dolcezze di Piazza degli Eroi a Ischia dove fra arte, natura e cose buone che ti fanno pregustare il Natale espone le sue creazioni. Ylenia parlaci di questa mostra e delle tue creazioni che accosti al Natale imminente.“Come da tradizione, commenta per noi l’artista, anche quest’anno l’Atelier delle Dolcezze festeggia il natale con una mostra dedicata. Il mood dell’atelier quest’anno è declinato al rispetto della natura. Greenmas è lo slogan che accompagna l’allestimento natalizio di quest’anno, ispirato al mondo vegetale. Le “Koke” realizzate da Cinthia Fischi hanno  caratterizzato il presepe e le altre installazioni green previste. Un giardino di piante sospese fa da cornice alla mia mostra di pittura dal titolo “Christmas Shades”. La mostra- continua Ylenia – ha  preso il posto di quella del fumettista Giuseppe Palumbo su Pasolini, Ischia e Luigi De Angelis. Dodici sono le mie opere in esposizione realizzate con la tecnica del collage di stoffa e tutte prettamente tematiche create apposta per l’evento. I titoli sono: Green Queen, Favola di Natale, Merry Christmas, Sulla via dell’angelo, Frida, Epifania, Santa Claus, L’angelo della galassia, Divina maternità, Celeste melodia, Dipingendo il natale e Angel heart.

Ritengo che l’arte che la mia arte come tutte le arti vere e genuine, proviene dalle profondità del mio inconscio femminile, animato come si può constatare, da colori forti e figure sospese tra realtà e fiaba, dove mi immergo per trarle fuori e collegarle su tela. In tutte le mi composizioni è possibile notare un efficace accostamento cromatico tra i vari tessuti impreziositi di paillettes, piume e dettagli in acrilico. Sono opere fortemente tridimensionali e di grande impatto visivo che colpiscono lo sguardo. Il colore verde del tema –si confessa ancora Ylenia – è il fil rouge che è presente in ogni opera”. Tornando allì’Atelie delle Dolocezze di Piazza degli eroi, per l’occasione è stato proposto un nuovo dolce denominato “Christmas Trees” dai sapori natalizi creato insieme all’artista ischitana. Un cupcake di cioccolato fondente a forma di alberello di Natale con una copertura al cioccolato bianco colorata di verde.  “Il Natale, afferma Ylenia. è un tema molto caro. E’ il periodo in cui si accende una luce nuova piena di speranza che auguro possa illuminare i passi dei visitatori.  Dunque, lasciamo che la magia del Natale pervada la nostra anima, accendendo l’amore nel nostro cuore.  Le mura storiche in cui si trova l’Atelier delle Dolcezze,  delizia degli occhi e del palato, in passato sono state l’abitazione della famiglia De Angelis, dove vissero gli artisti Luigi, Federico e Giovanni De Angelis e fu frequentata da personaggi di spicco della cultura e dell’arte. Ed è per questo motivo che  lo spazio che ospita la gelateria è in parte delegato a galleria d’arte, proprio per far continuare a vivere lo spirito ed il talento artistico che trasformò quella casa in cenacolo culturale. La mostra terminerà il 6 gennaio.Leopere di Ylenia sono creazioni uniche ed originali. Marc Chagall e Gustav Klimt sono alcuni degli artisti che influenzano le sue creazioni. Da Chagall trae l’ispirazione che si inserisce in un contesto onirico, prediligendo il figurativo.

Da Gustav Klimt trae l’ispirazione del colore oro, simbolo di energia e di forza. Il colore oro, che ha guidato da millenni la storia umana, diventa una costante delle opere di Ylenia. È un colore associato alla divinità del Dio- Sole, dunque è un colore che si accomuna alla positività,  un colore affine alla luce. È questo è l’elemento chiave della poetica dell’artista. Come Gabrielle “Coco” Chanel si definisce una creativa che, grazie al suo estro artistico e visionario, crea uno stile inedito e particolare che non passa di certo inosservato. Lo stesso stile che caratterizza il suo modo di essere, fuori dagli schemi. Le sue creazioni hanno sempre qualche dettaglio materico che fa riferimento ad un pezzo di moda. Non per niente, alcune opere sono realizzate con i tessuti preziosi dello stilista Roccobarocco, per il quale la giovane artista lavora nel suo showroom di Sant’angelo d’Ischia. Stoffe d’autore che vengono assemblate con un certo gusto estetico. Da Roccobarocco trae ispirazione dallo stile raffinato con dettagli che non passano inosservati. Così, nelle sue tele, troviamo elementi materici come paillettes, pizzi, piume, swarovski che si abbinano in perfetta armonia con i tessuti. Proprio come una bella donna che vuole valorizzare il suo aspetto! La moda passa, lo stile resta. Con questo celebre aforisma, l’artista vuole aggiungere che anche se l’arte del collage non  dovesse essere più di moda o di gradimento, lo stile inconfondibile della sua espressione artistica resta e lascia un segno del suo passaggio nel mondo dell’arte contemporanea proprio come l’eleganza del brand Roccobarocco che ha segnato la storia del mondo della moda. Ylenia Pilato è nata il 16 ottobre 1986. È stata battezzata la notte di Pasqua, una data memorabile per i cristiani. Si definisce credente ed è attirata dalle realtà dei mondi superiori. Crede nell’esistenza degli angeli e ama approfondire ogni tematica ad essi pertinente. Ha partecipato alla presentazione del libro I miracoli che cambiano la vita di Marino Parodi.

Appassionata anche di ufologia da quando ha partecipato alla presentazione del libro Epomeo figlio di Agarthi scritto dallo scrittore ischitano Salvatore Marino Iacono. Ha collaborato con lui nella ricerca di notizie sugli ufo e sugli extraterrestri. Durante la sua vita, ha partecipato ad eventi artistici di spicco. Ha aderito a molti progetti espositivi della Ea Editore di Palermo, ricevendo testi critici a cura del critico Sandro Serradifalco. Ha aderito alla pubblicazione di alcune sue opere sulla nota rivista Effetto Arte e anche sulla rivista Biancoscuro. Ha ricevuto expertise delle sue opere a cura di Paolo Levi e José Van Roy Dali’. In ambito artistico ,dunque,ha attenuto vari riconoscimenti. In particolare, due sue opere sono state scelte da Vittorio Sgarbi e poi pubblicate nel libro d’arte Gli artisti della collezione Sgarbi nella biblioteca di Villa Cavallini Sgarbi di Ro Ferrarese.  Ha ricevuto anche una quotazione di opera da parte del compianto Philippe Daverio. In occasione di una mostra ha conosciuto ad Ischia il critico Giorgio Vulcano. In ambito artistico, sono tante le sue amicizie anche fuori dall’isola d’Ischia. Ha conosciuto l’artista Vesna Pavan, la procidana Antonietta Righi, l’artista Giuseppe Sticchi, il professor Francesco Liuzzi, l’artista Ciro D’Alessio. Ad Ischia i suoi amici artisti Clementina Petroni, Felice Meo, Adelante Gianni Mattera, Paolo May, Paolo De Santi, Antonella Buono, Massimo Venia, Malaspina, Nunzia Zambardi, Nello Di Leva, Franco Calise, Anna Maria Di Meglio, Ambrogio Castaldi, Carmine Calise, Claudia Rech, la mamma Magda Kismet ecc. giusto per citarne alcuni. In ambito giornalistico ha conosciuto Anna Lamonaca, Massimo Zivelli, Henry Camilo Bermudez. Ha apprezzato anche la penna isolana Andrea Esposito. Adora le creazioni dello stilista Alex Miru che ha l’atelier ad Ischia Ponte. Adora la moda e lavora per lo stilista Roccobarocco. Ha conosciuto la creativa Bettina Buttigen.Ha conosciuto anche Katia Massaro. Condivide con lei la passione per I delfini. Si è classificata al terzo posto ad un concorso sul tema del mare con la poesia I custodi del mare. Ha collaborato  per hobby con Ischia news ed eventi curando la sezione online con articoli sulla cultura dell’isola. Ha incontrato in ambito musicale Red Canzian dei Pooh, il quale le ha regalato un autografo e Gianni Belleno dei New Trolls amico di famiglia. I Suoi impegni d’arte più recenti sono stati: Sant’angelo d’Ischia, l’ apparizione permanente presso Salotto Dadaista Art Gallery 22 Ischia Ponte vernissage 10 giugno 2021, Curatrice della collettiva Auto, moto e veicoli d’epoca 21-27 settembre 2021 presso Hotel San Valentino di Ischia e di altri appuntamenti d’arte sull’isola e fuori di essa la Mostra presso Galleria Dantebus Margutta a Roma dal 4 al 17 marzo 2021, la Mostra La Vie en Rose 15 giugno 2021 presso Rosegarden Biocosmesi, Spoleto in Arte 18 ottobre 2020 Terrazza Frau. Poi ho partecipato a rassegne e premi d’arte importanti aMonreale, Palermo, Budapest, Murano, Mantova, Casamicciola, Barcellona, Mosca, Roma, Forio, Genova, Ischia, Venezia,San Pietroburgo, Lacco Ameno, Firenze, Vienna, Milano, Furore (Salerno), Museo etnografico di Ischia Ponte, partecipazione Evento “Arte States” video esposizione delle proprie opere presso Hollywood 29 luglio 2016, New York 13 ottobre 2016 presso Jolly Madison Tower Hotel 22 E 38 th St New York, Washington 16 ottobre 2016 presso DC Lafayette Hotel Square 806, 15 th St. Washington. Poi a Ferrara, Amalfi, Succhivo (Sant’Angelo d’Ischia), Torre di Michelangelo a Ischia, Vomero (Napoli), Reggia di Caserta, Cardito, Barano , Mariglianella”. Così parlò di sé Ylenia Pilato. Per chiudere, l’artista foriana Ylenia Pilato è ache socia fondatrice DILA ( Da Ischia l’arte) anno 2015 IAR official member”. L’ultima confessione di Ylenia Pilato: “Ho lavorato per il mercante d’arte Sergio Canestrelli, assiduo frequentatore della fiera di Parma. Da lui ho appreso alcune nozioni di antiquariato e mi sono appassionata agli antichi cimeli. Ho partecipato da adolescente al concorso isolano Miss Ischia arrivando tra le finaliste. Ho partecipato in ambito turistico a note fiere del settore: Fiera di Rimini, Fiera di Londra e ILTM a Cannes. Mi sono diplomata con 100/100 in ambito turistico. Ho lavorato al Mezzatorre e ho conosciuto l’attore Raoul Bova. 

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Elaborazione foto di Giovan Giuseppe Lubrano Fotoreporter

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antoniolubrano1941@gmail.com

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