Gianna Napoleone: «Lieta per la lettera di Polimeni, ma stupisce la coincidenza»

ISCHIA – È una Gianna Napoleone determinata e al tempo stesso cauta quella che abbiamo contattato ieri mattina per raccogliere un parere sulla missiva inviata al direttore generale D’Amore dal commissario alla Sanità Polimeni. «Noi – esordisce la Napoleone – abbiamo fatto delle raccomandate, che oramai sono di dominio pubblico, sia a D’Amore che al presidente De Luca. Poi è improvvisamente giunta questa lettera di Polimeni, guarda caso proprio il 14 ottobre, giorno in cui si è svolto il corteo. Forse ci avranno pensato su, ma questa è davvero una strana coincidenza. Dobbiamo considerare anche il tam-tam mediatico che c’è stato negli ultimi giorni, che non è stata cosa da poco. Il Cudas è lieto di questa missiva, anche perché riguarda l’ospedale  “Anna Rizzoli” – prosegue il presidente del comitato – ma sinceramente il fatto che sia arrivata a poche ore dalla conclusione del corteo è un aspetto che fa riflettere. Che D’Amore detesti un pochino le manifestazioni lo abbiamo capito da tempo immemore, ma scendere in piazza è l’unico mezzo di cui purtroppo attualmente disponiamo. Al momento non abbiamo avuto alcun contatto né con D’Amore né con il commissario Polimeni. Dopo la notizia che abbiamo diramato agli organi di stampa ieri mattina (sabato 15 ottobre per chi legge, ndr) – conclude la Napoleone – non vi è stata ancora la possibilità di colloquiare con l’Asl o con il commissario regionale alla Sanità». FRA.CAS.