COMUNICATO STAMPA
Questa mattina un cospicuo gruppo di Consiglieri Comunali si sono riuniti per condividere un percorso che favorisca una puntuale disamina dei gravissimi episodi verificatisi in Consiglio Comunale. Delibere approvate su dubbi presupposti, altre istruite in maniera superficiale e non adeguatamente documentate. Il sospetto è che nel corso della consiliatura ci siano stati atti approvati dal Consiglio Comunale con la fiducia di Consiglieri ignari ai quali non era stata raccontata tutta la verità. Pegaso, Torre Saracena, Colombaia, Rifiuti, Porto, i ritardi nell’approvazione del Piano Urbanistico Comunale in presenza della diffida del Prefetto, Depurazione, Lavori Pubblici, sono veramente troppe le zone d’ombra, i dubbi e la cappa di incertezza che offusca la vita della bella Forio. A breve gli stessi Consiglieri Comunali formuleranno opportuna richiesta di convocazione del Consiglio Comunale, chiedendo al Sindaco ed al Presidente del Consiglio Comunale di relazionare in merito, ed anche per favorire la costituzione della Commissione Consiliare di controllo e garanzia, prevista dalla normativa vigente, con il compito di verificare tutti gli atti fin qui approvati oltre che alla condotta degli uffici, della Giunta e della presidenza del consiglio comunale. Tali circostanze saranno altresì portate a conoscenza degli uffici competenti della Prefettura e dell’Autorità Nazionale Anticorruzione. Il sospetto è che la vita amministrativa dell’Ente del Torrione non si svolga pienamente nel rispetto delle più elementari regole di prevenzione di fenomeni peraltro pure disciplinati dalla normativa vigente e dai regolamenti interni. E questo al netto dei comportamenti minacciosi di cui sono stati vittime diversi componenti del Consiglio Comunale condizionandone il regolare svolgimento del proprio mandato. I Consiglieri Comunali stanno altresì valutando la possibilità di condividere un’azione tesa a liberare il Paese, alla vigilia della prossima scadenza elettorale, da logiche e dinamiche stritolanti delle più elementari regole del confronto e della democrazia e favorire una nuova stagione che veda Donne ed Uomini finalmente liberi di essere protagonisti di una diversa e migliore stagione politica, amministrativa e sociale. Il Paese ne ha veramente bisogno!
