CRONACA

IL CASO Turismo, perché l’Italia rischia l’isolamento

L’Italia rischia un vero e proprio isolamento internazionale sul fronte dei viaggi all’estero. All’orizzonte si intravede una politica di accordi bilaterali, anche all’interno dell’Unione europea, che rischia di penalizzare il nostro Paese e tagliarlo dai flussi turistici. E non solo a causa dei canali preferenziali che aprirebbero le porte della Croazia per l’estate a Germania, Austria e Repubblica Ceca. Oggi a frenare è anche l’Austria. «In alcuni Paesi, come l’Italia e la Spagna, sono ancora in vigore limitazioni agli spostamenti interni. Per questo motivo la chiusura dei confini per i viaggiatori potrà durare un po’ di più».

L’Ue apre ai viaggi. Tutto questo nonostante la richiesta della Ue che dice che «le restrizioni ai viaggi ed i controlli alle frontiere Ue dovrebbero essere gradualmente revocati se gli sviluppi epidemiologici proseguono con l’attuale trend positivo e quando ci sarà un livello sufficientemente basso. Se questo non è subito possibile, le restrizioni ai viaggi ed i controlli alle frontiere dovrebbero essere revocati per le regioni, le aree e gli Stati membri con un’evoluzione positiva ed una situazione epidemiologica abbastanza simile». Su Twitter ha poi scritto Ursula von der Leyen: «L’Europa sta riaprendo, passo dopo passo. Oggi la Commissione Ue fornisce una guida su come riprendere a viaggiare in modo sicuro e responsabile per rimettere in piedi il turismo europeo», ha affermato la presidente della Commissione europea.

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex