‘Ammore e malavita’, Lucianna De Falco stasera su Rai 2

Un atto d’amore verso il cinema di genere, la città di Napoli e le mille sfumature di un canto (quello della sirena Partenope?) che non ha smesso di sedurre chi si trova ad ascoltarlo. Proprio come i turisti americani che, all’inizio di “Ammore e malavita”, arrivano in città e si esaltano per le Vele di Scampia. Anche i Manetti Bros hanno portato all’interno delle rovine di un ‘genere’ tipicamente provinciale (la sceneggiata napoletana), suggestioni e ispirazioni che non potrebbero essere più aperte, perché figlie di quel cinema americano che da tempo ha colonizzato l’immaginario  occidentale.

“Ammore e malavita”, pellicola in onda stasera su Rai2 in anteprima tv, è un cocktail scoppiettante di sparatorie e melodie funky-soul, scenari partenopei e pochade sentimentali, pulp trasfigurato e classe registica di due fuoriclasse del nostro cinema come Marco e Antonio Manetti. 
Ma tra i punti di forza di una pellicola trasversale che incrocia anche temi seri (la criminalità organizzata, l’integrazione, lo spaccio) con lo sberleffo e il paradosso, c’è un cast di attori indovinatissimo: da Carlo Buccirosso a Claudia Gerini, da Serena Rossi a Giampaolo Morelli.
E un’ischitana che da qualche tempo è tornata a girare sotto il Vesuvio: Lucianna De Falco, qui nel ruolo della sorella di un astuto malavitoso che si finge morto per uscire di scena e godersi 24 diamanti e una vita tranquilla.

«Girare con i Manetti Bros è stata una gioia», ha ricordato l’attrice foriana. «Grandi professionisti che amano il cinema con una passione inesauribile. “Ammore e malavita” è un film geniale. Si canta e si spara. Esilarante, ma per certi versi anche riflessivo. Ed è il film che, dopo tanti anni, mi ha riportata a Napoli». 
Nel 2018 “Ammore e malavita” ha vinto premio David di Donatello come miglior film dell’anno, migliore attrice non protagonista (Gerini), migliori costumi, musica e canzone originale. Per chi l’avesse perso al cinema, l’appuntamento è stasera su Rai2 alle 21.20.