Sulle strade di Ischia l’inciviltà continua a regnare sovrana e il Comitato “La strada del buonsenso” lo evidenzia con una serie di immagini a corredo. In una denuncia social si legge: “Supponiamo che si verifichi una situazione come quella illustrata in foto nei pressi dell’Alberghiero al termine della giornata scolastica. E supponiamo pure che gli studenti, durante il cammino che li porta alle più vicine fermate del bus su via Michele Mazzella, siano costretti ad aggirare gli ostacoli a quattro e a due ruote abbandonando il marciapiede ed occupando la strada piena di veicoli in transito. È una situazione di pericolo stradale quella illustrata o no? Nei giorni consecutivi alla morte dello sfortunato Manuel si è affermato all’unisono che PER LA SICUREZZA STRADALE CIASCUNO DEVE FARE LA SUA PARTE e cioè che tutti gli interessati dovrebbero porsi come parte attiva verso il problema assumendo degli atteggiamenti contrari ai potenziali situazioni di pericolo. Nel caso di specie, dunque, ci piace pensare che tutti farebbero la loro parte se almeno i veicoli non parcheggiassero sul marciapiede, ma nel vicino parcheggio del Palazzetto, parcheggio che c’è!”
Nella nota si aggiunge poi che “i clienti di uffici e locali di zona, così come gli accompagnatori degli studenti fossero invitati dai titolari e dalle scuole a parcheggiare in sicurezza nel vicino Palazzetto, così come pure dovrebbero lì parcheggiarsi i veicoli che prelevano i propri ragazzi al termine dell’orario scolastico, la percezione di essere sanzionati per quelle condotte venisse indotta da una seria ed efficace politica di contrasto da parte da tutte le istituzioni preposte al controllo della strada. La situazione di pericolo è oggettiva e merita attenzione, ma serve impegno da parte di tutti. Nessuno ce ne voglia male”.
