CRONACA

Festa in municipio a Ischia per Giovanni Cenatiempo

Il noto professore di matematica ha ricevuto un attestato di benemerenza nel corso di una cerimonia sentita e partecipata. Lui ringrazia e lancia un messaggio ai giovani, il sindaco Ferrandino: “Figura iconica della nostra isola”

Una mattinata decisamente particolare, quella vissuta ieri presso la sala consiliare del municipio di Ischia. Dove al professor Giovanni Cenatiempo, un illustre figlio della nostra terra, un vero e proprio luminare di quella materia ostica che da sempre è la matematica, è stato consegnato – alla presenza del sindaco Enzo Ferrandino, degli organi di informazione e di una nutrita delegazione dell’amministrazione comunale – un attestato di benemerenza. Il tutto in un clima gioviale e potendo prendere atto non soltanto della straordinaria lucidità del prof, peraltro mai messa in discussione, ma anche del suo dono dell’ironia e di un sorriso che lungo il percorso non soltanto professionale ma anche di vita lo hanno reso sempre benvoluto da tutti.

Non a caso nel suo breve discorso, Giovanni Cenatiempo, dopo aver manifestato la gioia per il riconoscimento che gli veniva tributato, ha anche tracciato un simpatico ritratto del prof di matematica che ha strappato una risata e un lungo applauso ai presenti: “Si nutre di radici, ha animo retto, cervello acuto e figlio ottuso. Ha calcoli al fegato, subisce un’operazione, si riduce ai minimi termini e va ad abitare nel mondo dei più”. I giornalisti presenti in sala gli chiedono quale messaggio lancerebbe ai giovani studenti non soltanto isolani ma dell’intero stivale che purtroppo stanno vivendo anni complicati a causa della pandemia e lui risponde senza esitazione: “Le difficoltà ci sono sempre state e ci saranno sempre – chiosa – il problema è che ci vorrebbe da parte di tutti maggiore buon senso. Ecco, servirebbe un cireneo che di tanto in tanto si metta a disposizione ma oggi mi pare che nel nostro ambiente di cirenei se ne vedono pochi perché ognuno tira l’acqua al proprio mulino e forse non ha neppure tutti i torti. Ci vorrebbe che è disposto a dare una mano al prossimo che ne ha bisogno e non soltanto in ambito scolastico. Voglio pensare che gli amministratori locali lo facciano, laddove ne hanno la possibilità. Mi fermo qui, meglio una lectio brevis che magistralis”.

A margine della cerimonia, seguita ovviamente da un rinfresco con tanto di brindisi, sono arrivate anche le considerazioni del sindaco Enzo Ferrandino: “L’idea del riconoscimento al prof. Cenatiempo nasce dalla consapevolezza dell’azione e dell’attività che lo stesso ha svolto nel corso della sua vita aiutando e sostenendo da un punto di vista scolastico nella matematica generazioni e generazioni di ragazzi. E lo ha fatto sempre manifestando sentimenti di disponibilità e vicinanza cercando inoltre di non far mai sentire il peso di questa sua azione di sostegno. Ho voluto sottolineare l’importanza per la nostra comunità di avere figure iconiche e simboli come lui, rappresenta la sintesi dell’ischitano appassionato e intelligente che lavora con abnegazione e disponibilità”. Ferrandino ha infine ricordato come “il prof. Giovanni Cenatiempo “è stato un punto di riferimento non soltanto per gli isolani ma anche per molti turisti, i cui genitori facevano preparare durante le vacanze esami di riparazioni o universitari ai propri figli avvalendosi della professionalità del nostro prof. Insomma, il nostro era davvero un atto dovuto”

Foto Franco Trani

Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex